sabato 15 gennaio 2011

I'm PENNY - NIKO

Continua l'appuntamento con l'attesissima rubrica del PENNY FC.
Questa volta conosceremo meglio NIKO, il nonno della squadra, amante del rischio e dalla scusa sempre pronta.


"I'm... NIKO"


Nicholas Domeniconi, in arte NIKO, nasce a Milano. Sfortunatamente è figlio unico, così, in quel di Assago, cresce tra vizi e stravizi.
Con l'era informatica nata in questi ultimi anni la sua crescita è stata deviata irreversibilmente.
Caratterizzato da una risata sconsiderata e assordante spesso preferisce parlare con gli altri attraverso un monitor chattando e rendendo la sua ilarità più moderata rappresentandola con un odioso XD che inserisce dopo ogni frase scritta, anche se stesse parlando di un trattato sull'anatomia del Circolo Splancnico.
Studia (ovviamente si far per dire) per diventare geometra e una volta diplomato viene indirizzato dal padre in uno studio professionale dove poter trascorrere beatamente due anni sul computer sempre a portata di mano in modo tale da concedergli ore e ore di Facebook e MSN.
Lui ringrazia e coglie la palla al volo (peccato non la colga anche in campo).
Negli anni si è fatto conoscere soprattutto per l'ammirazione che riversa sugli esseri umani di sesso femminile che abbiano almeno la metà della sua età e per la stanchezza che lo pervade una volta che non ha una tastiera davanti a sè su cui digitare il suo XD, oramai marchio di fabbrica. Per questi motivi è stato soprannominato "il NONNO" con istinti molto pericolosi per la sua fedina penale.

Qui di seguito potete ammirare alcuni suoi scatti significativi.

Il NONNO colto in flagrante


Il marchio di fabbrica di NIKO


La storia recente lo vuole un membro fondamentale del PENNY FC, anche se ultimamente, sempre più spesso, si diverte ad insubordinare i dictat della società.
Altra caratteristica che lo distingue è la "scusa assurda". Probabilmente, ancora influenzato dai cartoni animati giapponesi come DragonBall e Pokemon, che sicuramente vede ancora, ha deciso che anche lui doveva avere una mossa speciale per combattere i nemici o scappare da possibili avversità.
Stabilì, così, che il suo cavallo di battaglia sarebbe stato "inventarsi scuse assurde".
Il Pandev del PENNY, chiamato così per l'incredibile somiglianza con il cuoio capelluto del giocatore, nonostante sia un apprendista geometra, in campo fa vedere più le stecche che le righe che dovrebbe tracciare con esse.
Difensore roccioso e scaltro che farebbe molto comodo alla causa se non mandasse all'aria tutto quanto con il suo XD.

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