mercoledì 31 dicembre 2014

Happy New Year!

Happy New Year to everybody by PFC


NEWS PENNY 2014
Il PENNY FC augura a tutti quanti un felice anno nuovo. Il 2015 si prospetta un anno importante per le Fenici, soprattutto perché sarà l'anno del decennale!

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lunedì 29 dicembre 2014

I'm PENNY - LEO

Sono passati anni e finalmente possiamo completare la storica rubrica "I'm PENNY" con l'ultimo caposaldo entrato a far parte della squadra delle Fenici: LEO.


"I'm... LEO"


Simone Leone, per gli amici Orange semplicemente LEO, è figlio di migranti, come più della metà dei componenti del PENNY. Durante la sua infanzia ha instaurato un profondo rapporto d'amicizia con Roberto Turturo, detto il KOALA, con cui ha condiviso gioie e dolori fino alla maggiore età. La vicinanza con il suo compagno di merende l'ha sviato dalla scuola e la sua istruzione risulta attualmente approssimativa.
Come direbbe lui: "Se avrei studiato un po' di più, ora non mi ritrovassi a vendere schede telefoniche della Wind".
Durante la sua adolescenza, tuttavia, ha maturato la passione per la musica house e quando è alla guida della sua macchina non perde occasione per pompare qualche nuova hit. Questa sua devianza ha influenzato notevolmente la crescita del suo fratellino che dall'età di 10 anni si è messo in testa di fare il Dj.
Oltre ad essere un esperto di truzzaggine, ha un talento spiccato nel fare le imitazioni e dire cose senza senso ad una velocità impressionante, risultando esilarante in alcune occasioni, psicopatico in altre.
Abbandonata la scuola, si è rimboccato le maniche e ha incominciato a specializzarsi autonomamente in truffe informatiche, riuscendo ad avere dei profitti al limite della legalità. Questa sua capacità cybernetica gli ha permesso anche di adescare tutte le ragazze con cui ha instaurato una storia d'amore.
Ora gli eventi lo hanno portato a fare il venditore di abbonamenti telefonici Wind. Chissà che un giorno non diventi il nuovo Broker di Wall Street.

Di seguito si possono osservare alcuni suoi scatti significativi.

LEO durante i suoi anni di truzzaggine pura

LEO mentre è a lavoro

Dopo un anno dalla partenza dell'attività agonistica del PENNY FC, LEO, appartenente ai rivali storici dello SWAT, decide di rescindere il proprio contratto con gli Squali e sottoscriverne uno con le ben più gloriose Fenici. Nella stagione 2010/2011 il giocatore pugliese entra in pianta stabile nella formazione arancione divenendo ben presto un punto cardine della compagine Orange.
Tra le fila del PENNY è riuscito ha trovare la sua dimensione e riesce ad esprimere il suo potenziale al meglio, cosa che non gli era permesso nello SWAT, perché troppo spesso veniva preso di mira dai propri compagni di squadra.
Nel PENNY è riuscito a rivalutarsi risultando spesso decisivo.
LEO è un giocatore longilineo, abile nel dribbling e nel mangiare i pan di stelle. A volte s'incaponisce nelle sue piroette da ballerino da disco-music, ma quando trova lo spazio per il tiro, se centra lo specchio, son dolori.
La sua vena realizzativa lo ha portato a segnare finora 85 gol in poco meno di 50 presenze. È in 6^ posizione assoluta nella classifica delle presenze e invece, addirittura 4° in quella dei marcatori di tutti i tempi, dietro solo ai mostri sacri RIZZO e STAIZ e al separato in casa GHIYO.

Risultati partite

PENNY FC - ULLU's Boys10 - 11cronaca partita
PENNY FC - BIG GYM Team7 - 16cronaca partita

Classifica marcatori (2014/2015)

GIOCATORIGOLPRESENZE
Leo42
Staiz32
Niko12
Dino12
Ghiyo00
Giary00
Rizzo00
JoJo00
Paolino00
Kiki00
Thiago Silvan00
Gabriland00
GhiyOne00
Gigi00
Janfuma00
Papunch00

domenica 28 dicembre 2014

Training PFC

Una giovane promessa si allena sulle palle inattive seguendo i consigli di PAOLINO


Le personal trainer di STAIZ, LEO e GHIYO dopo una giornata di allenamento


NEWS PENNY 2014
Non si sa ancora quando si avrà l'onore di rivedere le Fenici su un campo da gioco. Attualmente il PENNY FC, in questo inizio di stagione, ha all'attivo 0 partite disputate. Purtroppo non è un periodo semplice: tra lavori, lauree e infortuni gli Orange non hanno trovato le energie e i tempi per dare avvio alla nuova annata calcistica.
Ognuno nel suo piccolo cerca di allenarsi o di tenersi quantomeno in forma per un eventuale inizio. Ad esempio RIZZO, per recuperare il prima possibile dall'infortunio alla spalla, con tanta pazienza, sta svolgendo costantemente fisioterapia, seguito dall'occhio vigile di un'equipe medica. Il Capitano, per accelerare i tempi di recupero, lavora spesso in autonomia a casa, facendo esercizi specifici che gli possano migliorare la mobilità dell'arto. È talmente determinato a guarire che spesso esagera, procurandosi delle piccole infiammazioni al tunnel carpale.
Gli altri componenti del PENNY FC non sono da meno e se non hanno tempo per curare il loro stato psicofisico, prodigano consigli di vita alle nuove leve. È il caso di PAOLINO. Il portierino delle Fenici, dopo essere stato finalmente benedetto dalla sua amata e aver avuto accesso alla cripta segreta, elargisce suggerimenti a giovani promesse, che potrebbero un giorno sostituirlo in porta. Dà lezioni su come si afferrano adeguatamente le palle insidiose; inoltre consiglia di avere sempre lo sguardo fisso sull'obiettivo e prendere confidenza bene con la porta, andando a toccare i pali se necessario, sentirli, avere bene la percezione della loro presenza, in modo tale che in futuro si assuma la posizione corretta anche ad occhi chiusi. Per i compagni di squadra sarà un vero piacere vedere queste nuove leve all'opera in codesta maniera.
NIKO, invece, è in perenne allenamento. Attualmente sta rinforzando la muscolatura delle mani. I suoi pollici potrebbero annientare un muro da quanto sono allenati. Il segreto è semplice: chattare con lo smartphone.
Quello che più di tutti si sta lasciando andare è il Generale DINO, troppo impegnato a comprare strumentazione terroristica per i suoi piani pandemoni.
STAIZ, LEO e GHIYO, infine, continuano il loro incessante allenamento sui tiri in porta. A volte risultano loffi, ma grazie alle loro personal trainer, stanno migliorando di volta in volta, andando in gol anche in acrobazia. Spesso per festeggiare i miglioramenti stappano una bottiglia di spumante inzaccherando tutto, ma le loro coach non se ne preoccupano e anzi, si bevono anche qualche bicchierino, contente dei progressi dei loro allievi.
I cugini del disastrato SWAT non vogliono essere da meno e anche loro sono desiderosi di rimettersi in pista. Gli sforzi a poco a poco stanno dando i frutti sperati e CITRO, il più talentuoso dei suoi, durante la preparazione atletica sta riuscendo ad andare in rete con una certa regolarità, tant'è che è stato eletto "bomber" della squadra. Il più indietro di tutti pare essere ANGELO, ancora scottato dall'abbandono della sua allenatrice, che pur di migliorarlo, lo spronava anche in autostrada con la macchina in corsa!
Come si può notare, la volontà di tornare il prima possibile sui terreni di gioco è ben presente.
Bisogna riacquistare un po' la forma fisica e poi il PENNY FC tornerà a volare!

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Tanti auguri dal PFC

Il PENNY FC augura a tutti Buone Feste


NEWS PENNY 2014
In questi giorni i giocatori del PENNY FC si sono ampiamente abbuffati, quindi per vederli tornare in campo smagriti, in forma e pimpanti, dovrà passare ancora un po' di tempo.
Gentili fan di tutto il mondo, non disperate e non scoraggiatevi, il PENNY FC ritornerà… prima o poi.
Per ora la Redazione Orange augura a tutti quanti Buone Feste!

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sabato 6 dicembre 2014

Alla ricerca di nuovi talenti

WHITNEY WESTGATE in azione mentre subisce un fallo da dietro


Il dg STAIZ mentre sta visionando un filmino di WHITNEY


NEWS PENNY 2014
Il mercato invernale è alle porte e nonostante il PENNY FC non stia giocando nemmeno una partita, la dirigenza Orange è sempre molto attenta sul fronte "trasferimenti". In questo periodo lo è particolarmente vista l'inattività della squadra, infatti l'obiettivo dirigenziale è quello di ingaggiare nuove giovani promesse che possano portare un po' di brio nell'ambiente e resuscitare nuovamente l'attività calcistica.
Gli occhi degli osservatori sono piombati sulla 20enne WHITNEY WESTGATE, giovane stella della MLS, la serie A americana.
La giovane ragazza ha un enorme potenziale e già tantissime società di mezzo mondo sono in fila per accaparrarsela. Il PENNY, come molti fan già sapranno, ha un vivaio rinomato in tutta Europa, la FICHERIA, ma in quest'ultimi anni non ha portato i frutti sperati. Basti pensare alla pallavolista ARBOIT, tanta finezza e sensualità, ma troppo svagata su puerili donnaioli; oppure alla nuova fiamma del Capo Ultrà CITRO, FEDE RICA, tanto indipendente quanto snob. Non sono questi i talenti che il PENNY FC va cercando.
WHITNEY ha tutti i numeri dalla sua per diventare una giocatrice simbolo delle Fenici.
Il dg STAIZ dopo aver visionato alcuni suoi filmini ha dato subito il benestare all'operazione. Il Capitano RIZZO non può che non essere d'accordo con il dirigente Orange.
La WESTGATE ama molto il gioco di sponda. Per questo motivo è spesso soggetta a molti falli e a brutte entrate da dietro.
Nonostante ciò, la giovine sa il fatto suo e riesce a proteggere le palle con molta maestria.
Non disdegna tuttavia il gioco in profondità.
La sua tecnica è sopraffina e il suo tocco di palla ha pochi eguali.
Ovviamente come qualsiasi giovane promessa ha dei punti deboli da migliorare: per esempio è poco finalizzatrice, un po' per imprecisione, un po' per sfortuna. Infatti spesso la gioia del gol le è rimasta strozzata in gola perché ha preso qualche palo di troppo.
Il dg STAIZ non è preoccupato e se prendesse qualche altro legno servirebbe solo alla sua crescita e ad acquisire una maggiore esperienza e consapevolezza nei suoi fantastici mezzi.
Ora non rimane che sbaragliare l'agguerritissima concorrenza e mettere sotto contratto la talentuosa calciatrice.

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domenica 30 novembre 2014

PENNY FC, che fine hai fatto?

Il Conclave del PENNY FC


In attesa della fumata bianca


RIZZO durante la riabilitazione


Nuova possibile rubrica di foto osé artistiche


Una delle numerose avventure di CITRO che vorrebbe fosse pubblicata sul Blog


NEWS PENNY 2014
Ci sarà una stagione 2014/2015? Questa è la domanda che si pongono in molti.
Si è giunti alle porte di Dicembre e di partite da disputare neanche l'ombra. I fan del PENNY FC sono altamente preoccupati e si chiedono giustamente che fine abbiano fatto le loro amate Fenici.
La risposta è piuttosto semplice: il Capitano RIZZO è costretto ad una lunga sosta forzata a causa di un'operazione chirurgica alla spalla e così il resto della ciurma si sente smarrito, confuso e privo di stimoli con cui continuare a giocare e portare alto il nome del PENNY FC.
Il ritorno di RIZZO, nelle migliori delle ipotesi, è previsto per la primavera inoltrata. Troppa attesa che farebbe decadere nel profondo oblio una società che non si merita certo questo destino.
Così si è deciso di programmare un'assemblea tra i senatori Orange in cui si stabilirà chi, per questa stagione, farà le veci del Capitano e prenderà in mano la situazione organizzando partite ed eventi.
I senatori, con la presenza straordinaria del capo ultrà CITRO, si ritroveranno ogni giorno nella sala consiliare allestita sotto il ponte di Corsico, vicino alla Casa dell'Acqua, per confrontarsi e dibattere sulla questione fino al raggiungimento della fatidica fumata bianca. I più accreditati candidati a ricoprire tale carica sono il dg STAIZ e il Generale DINO. Da non sottovalutare, tuttavia, LEO che ultimamente sta aumentando vertiginosamente i propri consensi e le sue quote sono in netto rialzo tra i tifosi arancioni. NIKO, GHIYO e PAOLINO, invece, sono destinati a essere esclusi dalla corsa al potere.
Fino a quel momento il PENNY FC, in attesa del suo nuovo Papa, si allenerà con costanza almeno una volta a settimana per recuperare la migliore condizione.
Sperando che questa decisione giunga il prima possibile, il Capitano RIZZO, che allo stesso tempo è anche Capo Redazione del Blog ufficiale delle Fenici, sta programmando con i suoi collaboratori un nuovo utilizzo della piattaforma informatica.
Tra le opzioni più plausibili c'è quella di trasformare il blog in una vetrina di fotografie osé artistiche, senza mai sfociare ovviamente nella volgarità. DINO ha proposto, invece, di renderlo un punto vendita di armamenti militari, mentre il capo ultrà CITRO, egocentrico per antonomasia, vorrebbe che il Blog fosse dedicato interamente alle sue avventure sentimentali e alle sue effusioni scimmiesche avute sotto le lenzuola.
Cosa accadrà?

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giovedì 13 novembre 2014

Il PENNY FC sul GARGANO (pagelle)

NIKO in un attimo di ritorno alla vita


CITRO quest'estate in un attimo di felicità


RIZZO con alcuni dei premi vinti nei tornei


STAIZ dopo l'ennesimo torneo perso


STAIZ in una delle sue camminate


NEWS PENNY 2014
Dalla prefazione (che potete rileggere cliccando QUI) si evince come il PENNY FC si sia ritrovato a passare le vacanze sul GARGANO per via di un semplice malinteso.
Vista la delusione, quindi, le Fenici hanno reagito dando il meglio di loro, soggiornando al Camping Spiaggia Lunga di Vieste per ben 2 settimane.

PAGELLE

DINO: unica Fenice a non prendere parte alla spedizione Orange per motivi di assoluta priorità. Infatti deve preparare la tesi di Ingegneria Fisica dal titolo romantico "Sterminerei tutti con un'atomica" che gli permetterebbe di realizzare il sogno di una vita: conquistare il mondo. VISIONARIO • 6

LEO: organizza il viaggio d'affari per mettere sotto contratto il centrocampista del Napoli GARGANO, ma la scarsa istruzione e la presenza degli zii e delle cugine in campeggio gli annebbiano la mente e trascina tutta la truppa in questo vortice senza ritorno. Si porta appresso la canna da pesca, che utilizzerà una sola volta insieme al suo compagno di merende PAOLINO, mettendo come esca quei pochi vermicelli recuperati dopo essere fuoriusciti dalla busta che li conteneva conservata in frigorifero. Durante il soggiorno, da ubriaco, elargisce consigli utili a RIZZO per importunare giovani strane ragazze.
Tormenta per una settimana intera tutti i coinquilini del bungalow per partecipare alla serata in discoteca che ha come ospite Gabri Ponte, ma il giorno dell'evento è stanco e preferisce andare a dormire. Infine, nonostante disprezzi NEO, la nuova conquista di NIKO, riesce a farsi soggiogare e le offre pure una brioche, senza ricevere nulla in cambio, nemmeno un morso di ringraziamento. SAMPEI DA OSPIZIO • 6

NIKO: lo sciagurato malinteso di GARGANO diventa la più grande occasione che potesse capitargli: si ritrova in un campeggio di famiglie con figlie non più grandi di 19 anni. Passa la maggior parte del tempo ad oziare e a fare stalkeraggio al Miniclub aggiungendo alla sua cerchia di Whatsapp chiunque sia nata dal '95 in poi, comprese le animatrici. Chiaramente nessuna è di Milano e così la sua intricata rete di contatti s'infittisce ancor di più.
Durante tutta la vacanza non fa assolutamente niente per la comunità: quando gli si chiede di andare a far la spesa per tutti, torna con una sola bottiglia di the (quando è in giornata); mentre quando gli si chiede di cucinare, piuttosto se ne va in pizzeria da solo.
Partecipa insieme a tutto il gruppo al karaoke del villaggio, però quando sul palco viene interpellato dall'animatore si ammutolisce come un pesce diventando bordeaux. Prova a rispondere con il messaggio vocale di Whatsapp, ma fallisce miseramente.
La permanenza nel villaggio fa sbocciare tutta la sua "nonnaggine": non ha "sbatti" di fare niente, neanche di giocare a pallavolo, a meno che in campo non ci sia uno dei suoi nuovi contatti; si dimostra abilissimo nei giochi di carte, soprattutto nei solitari; è perennemente stanco per fare qualsiasi attività al di fuori del villaggio e boicotta ogni iniziativa del gruppo pur di non prendere la macchina, anche per pochissimi chilometri.
Infine va in giro per il villaggio con indosso una maglietta dell'animazione vinta ad un torneo con il suo nome scritto in penna, prendendosi insulti da tutti. IL NONNO DEL MINICLUB • 4

PAOLINO: raggiunge la ciurma con una settimana di ritardo e scopre dell'affare andato in fumo. Mostra fin dai primi giorni le sue doti da pallavolista permettendo al PENNY di vincere il suo primo torneo di beach volley contro i campioni in carica del villaggio: alcuni pensionati della casa di riposo di Trezzo sull'Adda. Va a pesca con LEO, ma prima fa prendere un po' d'aria ai vermicelli usati come esca, facendoli sbizzarrire sulla frutta di STAIZ conservata in frigo.
Si scontra dialetticamente con il capo animatore SASÀ, ma solo dopo un'ora si accorgono che uno stava parlando di bricolage e l'altro di giardinaggio.
Partecipa al Talent Show insieme a RIZZO e STAIZ, interpretando Superman e rovinandosi definitivamente il ginocchio.
Durante la vacanza sta un po' sulle sue a causa della fresca storia d'amore nata con la sua MILA HAZUKI e non si espone più di tanto se non dopo aver visto il culo di una super milf che lo manda completamente in tilt iniziando a pronunciare "Città del Gioco" in loop.
In una settimana, anche se risulta poco collaborativo, riesce a rendersi più utile di NIKO. SHIRO IMMOBILE • 6

RIZZO: a Luglio doveva sottoporsi all'intervento alla spalla, ma pur di evitare di saltare la missione "GARGANO", decide di posticipare a data da destinarsi l'operazione. Sapendo che gli resta poco tempo prima che vada sotto i ferri, opta per godersi il momento appieno partecipando a qualsiasi attività del villaggio.
Diventa in breve il più agguerrito avversario del Campione del Camping, il sig. CARLO, un pensionato, reduce di guerra, furbo ed esperto giocatore. In 2 settimane RIZZO prende parte a tutti i tornei riuscendosi a portare a casa come premio ben 5 magliette dell'animazione corrispondenti ad ogni sfida vinta. Viene ribattezzato Mr. Torneo e questa nomina subito scaturisce interesse da parte di una giovane fanciulla, ammaliata non solo dalla fama acquisita dal Capitano Orange, ma anche dalle sue movenze pubiche mostrate durante i balli serali nella discoteca del villaggio.
RIZZO non va troppo per il sottile e mentre si dimena in pista, invita la sua dama a partecipare a quella danza selvaggia: i due corpi sudati e ardenti di passione si contorcono e si avvinghiano tra loro; i bacini seguono movimenti sinuosi e perversi; i ragazzini presenti alla scena vengono allontanati dalle proprie madri. Tuttavia alla fine succede l'inaspettato: quando RIZZO è sul punto di concludere l'operazione, questa si ritira lasciando l'estroso giocatore fenicio solo in mezzo alla pista, forse schifata dal fatto che il Capitano Orange si stesse scaccolando il naso, ma non con le dita delle mani. I giorni seguenti RIZZO si dimentica presto della fugace avventura e sfoga la sua delusione nel gioco che lo ha reso famoso: il beach volley "esalta Matti". La seconda settimana viene accecato dall'atleticità di NEO, la fiamma di NIKO, ma questa ricambia trattandolo da "portaoggetti". Colpito nell'orgoglio dà vita a un rapimento di occhiali degno del miglior psicopatico. GIULLARE DI CORTE • 6

STAIZ: Fa una vacanza a parte, in solitaria. Ogni momento è buono per sparire nell'ombra e fare le sue camminate da eremita verso l'ignoto, tanto che viene scambiato per un ladruncolo mendicante da uno dei bagnini dei campeggi vicini. Riesce a portarsi a casa 2 magliette, ma solo perché gareggia in squadra e non singolarmente.
Si considera un membro tra i più collaborativi, ma oltre ad apparecchiare e sparecchiare, fa ben poco. Sostiene di aver cucinato più di tutti, quando, nell'unica occasione in cui miracolosamente si mette ai fornelli, posa la pentola d'acqua sul fuoco per poi rispondere ad una chiamata inderogabile al cellulare e sparire come suo solito. Una volta tornato si ritrova magicamente il piatto pronto sul tavolo. Magie della tecnologia (o forse dello schiavo badante RIZZO).
Si rende protagonista di una delle sue scenate da repertorio a Vieste perché non può tenersi in mano la busta dei souvenirs comprati poco prima e così vuole assolutamente far ritorno al villaggio. Gli altri gli vanno contro, soprattutto dopo che incredibilmente NIKO si era deciso a prendere la macchina (ma solo perché sperava di accompagnare NEO al ritorno). IL CENSURATORE • 8

Infine la redazione vuole fare un omaggio al suo capo ultras, CITRO, quest'estate rimasto scottato non dal sole, ma da una pazza zoccola di periferia.

CITRO: viene invitato dal PENNY FC a prender parte alla spedizione pugliese, ma Corona ormai è un uomo d'affari con l'agenda satura d'impegni e non può accettare. La sua vita amorosa va a gonfie vele e il suo capo gli ha strizzato l'occhiolino per un contratto a tempo indeterminato a fine stage. Almeno questo è quello che si credeva prima della partenza delle Fenici.
Nel giro di 2 settimane la situazione si capovolge incredibilmente: la sua ragazza, pazza isterica lunatica e piuttosto "facilotta", scarica il povero lemure, mandandolo inevitabilmente in depressione; i risultati a lavoro ovviamente non arrivano e il suo rendimento diventa deficitario; questo gli provoca ulteriore stress che lo porta a litigare con il suo responsabile; dopo pochi giorni gli viene comunicato che a fine stage sarà disoccupato. BELLA VITA CORONA • 7

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domenica 9 novembre 2014

Il PENNY FC sul GARGANO (prologo)

WALTER GARGANO, il giocatore su cui ha messo gli occhi il PENNY FC


Il Bungalow del PENNY FC


RIZZO perplesso dopo aver scoperto la verità su GARGANO


Il target del villaggio


NEWS PENNY 2014
In attesa che la stagione calcistica 2014/2015 prenda piede, la redazione Orange vuole regalare ai propri tifosi il consueto articolo che descrive le disavventure estive delle Fenici.
Stavolta, però, per motivi di "tagli" al personale, il racconto non si dilungherà in più puntate, ma sarà narrato attraverso una prefazione introduttiva (presente qui di seguito) e successivamente attraverso la pubblicazione di inedite pagelle che descriveranno la vacanza dal punto di vista di ogni singolo protagonista (che potete leggere cliccando QUI).

PROLOGO
Dopo una stagione deludente e dopo aver assistito ad un Mondiale ancor più disastroso, il PENNY FC si butta immediatamente sul mercato in cerca di un rinforzo per la prossima stagione. Lo smanettatore di software LEO inizia una ricerca su internet. Il nome su cui si è deciso di puntare è il centrocampista del Napoli GARGANO, mastino tuttofare che darebbe quella giusta scossa energetica a tutto l'ambiente. LEO dice che GARGANO al momento è in Puglia a effettuare le vacanze. Lo confermano anche i suoi parenti che sono già in loco in villeggiatura al Camping Spiaggia Lunga a pochi chilometri da Vieste. Le zie, che sono entrate in contatto con il giocatore, dicono addirittura che sia bellissimo, incontaminato e tutto verde. Le Fenici capiscono che hanno scovato il loro uomo, un vero selvaggio, per di più verde, anche se rimangono un po' perplesse sul fatto che sia "bellissimo". Tuttavia, hanno trovato il loro HULK!
Nel giro di 2 settimane si organizzano e partono tutti insieme alla volta del campeggio sulla macchina di famiglia di NIKO, pronti ad intercettare GARGANO, metterlo sotto contratto e nel frattempo godersi un po' di mare.
L'unico giocatore a non prender parte alla spedizione pugliese purtroppo è il Generale DINO, in procinto di laurearsi in Ingegneria Fisica con la tesi dal titolo piuttosto esplicito: "Sterminerei tutti con un'atomica". Un negoziatore come lui avrebbe fatto sicuramente comodo.
Per il resto tutti presenti: il Capitano RIZZO, addetto ai giochi da spiaggia; il Gambero STAIZ, custode del contratto da far firmare all'uruguagio; l'artista NIKO, l'autista del gruppo; l'imitatore ballerino LEO, organizzatore del viaggio; il portierino PAOLINO, il top player di beach volley che però raggiungerà gli altri solo qualche giorno dopo, a trattativa conclusa, per non rischiare di essere sbranato dal mastino "napoletano".
I 4 Orange, Sabato 2 Agosto, dopo un viaggio interminabile, raggiungono il tanto famigerato Camping.
Dopo essersi sistemati in un alloggio diroccato in riva al mare che probabilmente non veniva usato dall'ultimo scudetto dell'Inter, i dirigenti RIZZO e STAIZ entrano subito in contatto con le loro fonti, gli zii di LEO, per intercettare il prima possibile GARGANO.
I parenti leonini, alla richiesta delle due Fenici, rimangono un attimo interdetti, ma poi comprendono il misunderstanding e rivelano che GARGANO è l'altopiano pugliese e non un giocatore.
RIZZO e STAIZ restano esterrefatti. Se solo non ci fossero stati i tagli alla scuola pubblica e non fosse stata cancellata Geografia dal programma didattico… Maledetta Italia.
I 2 dirigenti, assimilata la delusione, tornano al bungalow e aggiornano i compagni sulla situazione: NIKO non ha sbatti per disperarsi e prende la notizia con filosofia messaggiando su Whatsapp, mentre LEO cerca di impiccarsi con la lenza della sua canna pesca, ma RIZZO lo dissuade dalle sue intenzioni proponendogli una partita "extreme pro" di racchettoni sulla battigia.
Ha inizio così l'estate 2014 del PENNY FC.

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martedì 4 novembre 2014

Stagione 2013/2014: si tirano le somme

I giocatori del PENNY FC con le mani in mano


Un amico cinese di RIZZO


Foto a caso


NEWS PENNY 2014
Stagione conclusa con appena all'attivo solo 11 partite disputate, l'ultima giocata il 6 Luglio scorso.
Annata da dimenticare, non tanto per i risultati sportivi, quanto per la scarsissima quantità di match realizzati.
Da questo punto di vista si è toccato il livello più basso da quando è nato il PENNY. È un trend negativo in continuo sviluppo.
Si è passati dai 27 incontri della prima annata (2009/2010), ai soli 11 di questa appena trascorsa.
Numeri che fanno rabbrividire, soprattutto il capo curva CITRO e tutti gli altri fedelissimi tifosi. Questi vivono per la loro amata squadra e vederla giocare così poche volte gli spezza il cuore.
Il Capitano RIZZO ne è assolutamente consapevole, tant'è che nell'ultimo periodo di attività, pur di scendere in campo, aveva lanciato una sfida ai suoi amici cinesi di università che non comprendendo una sola parola annuivano sorridendo. Forse pensavano che RIZZO gli stesse proponendo servigi sessuali in cambio di un po' di riso. Fatto sta, che anche la partita PENNY - CHINA saltò.
In tutto questo c'è da segnalare però alcuni dati: STAIZ, primatista tra i marcatori di tutti i tempi, è a un solo passo dalla 100^ presenza in Orange (motivo in più per riprendere a giocare); LEO, invece, ha superato nella classifica dei bomber l'artista NIKO e gli manca una sola partita per il 50° gettone con le Fenici; infine RIZZO, quest'anno, con una grandissima media realizzativa, ha diminuito il suo gap che lo separava da STAIZ e ora è a sole 7 lunghezze dal Gambero.
Qualcosa di buono si tira sempre fuori dal cilindro, ma ora spetta ai giocatori sbloccare questa situazione di stasi e inattività che perdura da ormai troppo tempo.

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domenica 13 luglio 2014

PENNY FC - MILAN BIS

RIZZO continua a giocare nonostante la spalla sublussata


Smorfia di dolore di STAIZ dopo l'infortunio al piede


MICHEAL, il sostituto degli infortunati


Foto a caso


Data incontro: 6/7/2014

Risultato: PENNY FC - MILAN BIS: 12 - 8

Formazione: Ghiyo, Staiz, Rizzo, Leo, JoJo

Marcatori: 5 Staiz, 3 Leo, 2 Ghiyo, 1 Rizzo, 1 Micheal (prestito)

Commento: A distanza di una settimana il PENNY FC incontra nuovamente il MILAN BIS. I rossoneri sono desiderosi di rifarsi della brutta sconfitta impartita dalle Fenici la Domenica prima, perciò si presentano al campo con una squadra puntellata e migliorata in quasi tutti i reparti. Il PENNY FC, dal canto suo, lascia a casa uno spompato NIKO che, per via dell'età, non può sostenere più impegni così ravvicinati e convoca il portierone equadoreño JOJO; in difesa, invece, DINO si concede un turno di riposo e a prendere il suo posto è nientepopodimeno che il redivivo GHIYO. Il resto della squadra è formato dal trio magico RIZZO, STAIZ e LEO, il trio catalizzatore di tutto il gioco Orange. Le speranze realizzative in quest'anno un po' problematico sono tutte nelle loro mani, o meglio, nei loro piedi.
Il match inizia con il MILAN BIS subito aggressivo. Il nuovo puntero, chiamato per l'occasione, comincia immediatamente a scaldare i guantoni di JOJO, ma senza troppi patemi.
Il PENNY attende e alla prima occasione buona colpisce con il gambero STAIZ. Nemmeno due minuti e la punta di diamante Orange raddoppia. Sembra che al MILAN BIS attenda un'altra partita di totale sofferenza, invece un paio di incertezze di JOJO rimettono subito in carreggiata i rossoneri: 2-2! Pare però solo un fuoco di paglia, perché il PENNY si riprende subito le redini della partita con GHIYO. Le Fenici sembrano avere il controllo della situazione, ma la sciagura è dietro l'angolo: RIZZO conquista palla a centrocampo, si invola verso la porta, cerca con una finta di saltare il difensore, ma sbaglia il controllo e si allunga la palla verso l'out di sinistra; per evitare di far uscire la palla allunga la falcata e mantiene la sfera in gioco, ma lui, per inerzia, esce dal campo e si va a schiantare contro la tenso-struttura. Il Capitano Orange lancia un urlo "agghiacciande" che fa temere tutti al peggio e infatti è così: la famosa spalla ballerina ha deciso di farsi un giretto fuori sede e RIZZO si ritrova con il braccio penzolante. Inevitabile l'uscita dal terreno di gioco per infortunio.
A questo punto, allora, il MILAN BIS si dimostra in tutto e per tutto uno dei più sportivi avversari fin qui incontrati dalle Fenici: avendo in panchina un giocatore in più i rossoneri lo cedono alle fila arancioni permettendo il proseguo del match nuovamente ad armi pari.
Passano poco meno di 10 minuti e RIZZO, ancora dolorante e acciaccato, è pronto a riprendere stoicamente il suo posto affianco ai suoi compagni con una vistosa fasciatura al braccio come il mitico panzer BECKENBAUER. Nel frattempo il risultato non ha subito variazioni, nonostante la grande assenza e quindi si riprende là da dove il Capitano Orange aveva interrotto.
Con RIZZO a mezzo servizio si potrebbe pensare che il MILAN BIS possa spostare l'ago della bilancia a proprio favore, ma un ottimo STAIZ in grande forma smentisce i pronostici dei bookmakers andando a segno altre 2 volte.
Sul 5-2 viene concesso anche un calcio di rigore alle Fenici. Per il MILAN BIS pare essere notte fonda. Sul dischetto va l'estroso portiere JOJO. L'energumeno prende la rincorsa e con tutta l'ignoranza che ha in corpo scaraventa un missile verso l'estremo difensore avversario. La palla si schianta contro la traversa e con una parabola insidiosa attraversa tutto il campo a ritroso finendo in calcio d'angolo, rischiando così un clamoroso autogol che avrebbe fatto storia.
I rossoneri si galvanizzano e cominciano a macinare gioco riuscendo a trovare la via della rete.
Le emozioni però non paiono finire. La giornata non sembra essere delle più fortunate e anche l'aitante STAIZ è costretto a lasciare il terreno di gioco per via di un dolore al piede procuratosi stoppando un pallone vagante.
I suoi compagni non lo prendono seriamente, ma a quanto pare l'infortunio risulta essere più grave del previsto. Il referto medico post partita stabilirà che si tratta di un'infrazione all'alluce destro.
Con STAIZ KO, il MILAN BIS presta nuovamente un suo giocatore alla compagine biancoblu. Il calciatore prestato si chiama MICHEAL, un mix tra Mastro Lindo e uno spacciatore serbo. Tecnicamente non è molto inferiore al bomber fenicio e in più è dotato di molta corsa e grinta. Un buon rimpiazzo! Ma passano pochi minuti e anche il buon rimpiazzo si infortuna.
Veramente una giornata tragica per il PENNY FC che piano piano si sta decimando.
Fortunatamente stavolta l'infortunio è lieve e il tenace MICHEAL, dopo una piccolissima pausa, si ristabilisce.
Il match prosegue e nonostante il PENNY sia per metà acciaccato, riesce comunque a segnare con estremo cinismo portando in rete tutti i giocatori di movimento, tra cui LEO, MICHEAL e persino RIZZO.
Nei minuti finali rientra STAIZ e fa tornare allo spaccio l'altruista Mastro Lindo.
Le Fenici, appagate dal risultato a loro favore e con uno zoppo in campo, tirano un po' i remi in barca concedendo un exploit d'orgoglio finale al MILAN BIS. Tuttavia non basta per impensierire il PENNY che nei minuti di recupero trova altri 3 gol con il corridore GHIYO, lo zoppicante STAIZ e l'imperioso LEO.
La partita termina con un'altra grande vittoria per gli Orange: 12-8 è il risultato conclusivo.
Purtroppo però, il Capitano RIZZO ci ha rimesso una spalla e il bomber STAIZ un alluce.
Si conclude così la poco esaltante stagione delle Fenici, con all'attivo solo 11 partite, di cui 6 vinte e 5 perse, e con i due bomber indiscussi della squadra infortunati e malconci.

martedì 1 luglio 2014

PENNY FC - MILAN BIS

RIZZO si contorce dai dolori intestinali


STAIZ piange perché non è servito dai compagni


DINO morde le caviglie (e non solo) degli avversari


Data incontro: 30/6/2014

Risultato: PENNY FC - MILAN BIS: 15 - 9

Formazione: Dino, Staiz, Rizzo, Leo, Niko

Marcatori: 7 Rizzo, 4 Leo, 2 Staiz, 1 Dino, 1 Niko

Commento: In un Giugno anomalo, che alterna bollenti giorni africani a fresche giornate londinesi, il PENNY FC scende per la 3^ volta sul campo da gioco in un solo mese, evento che non accadeva da un anno esatto.
L'avversario è il MILAN BIS. L'ultimo scontro tra le due compagini ha visto trionfare in maniera netta e imperiosa le Fenici, ma in quell'occasione poterono contare sull'apporto di PIPPO, prestato dall'ESTUDIANTES DE PIPPO.
Stavolta il PENNY deve contare solo sulle proprie forze.
In campo gli Orange si schierano con NIKO inizialmente in porta, DINO baluardo della difesa, RIZZO e LEO sugli esterni e STAIZ centro-boa d'attacco. Di fronte c'è un MILAN BIS rattoppato, ma che nutre comunque un forte sentimento di rivalsa.
Il match s'indirizza quasi subito a favore delle Fenici che puniscono un'indecisione difensiva avversaria con il Capitano RIZZO.
Tuttavia il PENNY sembra poco concentrato, soprattutto nei suoi uomini di difesa come NIKO e DINO.
Proprio da una leggerezza di NIKO, arriva il gol del pareggio. LEO dopo pochi minuti ristabilisce il vantaggio, ma ancora una volta un pasticcio difensivo permette al MILAN BIS di pareggiare nuovamente.
Tra gli Orange sale il nervosismo e questo non fa altro che peggiorare la situazione, infatti i milanisti ringraziano e segnano altri 2 gol. 4-2!
La partita sembra prendere una brutta piega, ma un'azione da cineteca in velocità realizzata da RIZZO e NIKO e finalizzata da LEO dà la svolta al match.
I biancoblu fenici ritrovano il bandolo della matassa e cominciano ad ingranare.
RIZZO, però, non sembra sentirsi molto bene. Inizia ad avere allucinazioni, la vista comincia ad annebbiarsi e fitte allo stomaco lo fanno piegare in due dal dolore. Per fortuna un baldo giovine del MILAN BIS era provvisto di qualche sostanza proibita miscelata con acqua in una borraccia. Il Capitano Orange si avventa sul contenitore e sorseggia quella strana bevanda.
L'effetto è devastante. RIZZO si riprende immediatamente e diventa il trascinatore della squadra.
A fine match saranno 7 i gol messi a segno dal Capitano fenicio, 7 come il suo numero di maglia.
RIZZO risulta imprendibile per gli avversari e la crescita esponenziale del suo rendimento ha trasmesso a catena grande sicurezza a tutti i suoi compagni.
Il PENNY pare essersi trasformato. Corre e morde su tutti i palloni. Attacca, pressa, segna. Per il MILAN BIS è un'altra giornata da incubo.
Dopo un'ora e 45 minuti di partita, il match si conclude sul 15-9 dopo che tutti i giocatori Orange sono riusciti a timbrare almeno una volta il cartellino dei marcatori.
Prestazione fantastica da parte dell'intera rosa che all'alba delle vacanze estive pare aver ritrovato quella voglia di giocare e fare gruppo che tanto è mancata durante tutta la stagione.

domenica 29 giugno 2014

Giugno Mondiale

L'ITALIA è fuori, mentre il PENNY FC continua a giocare


NEWS PENNY 2014
Mentre in Italia da diversi giorni impazza la ricerca di un fottutissimo capro espiatorio per la scottante disfatta Mondiale, il PENNY FC organizza la sua 3^ partita in un solo mese stavolta contro il temibile MILAN BIS.
Il CT Orange RIZZO per l'occasione ha convocato i suoi fidati compagni di ventura, l'ossatura portante che ha lottato insieme in numerosissime battaglie. Le Fenici si presenteranno in campo con il gambero STAIZ, l'artista NIKO, il Generale DINO, l'imitatore LEO e ovviamente il Capitano RIZZO.
Chiaramente non sono mancate le polemiche dovute a queste scelte: il cugino CITRO, dopo l'ultima partita a 7, pensava di essere finalmente entrato a far parte della rosa, ma si vede nuovamente escluso; diversi tifosi lamentano la mancata convocazione dello statuario GIARY, muro di difesa; altri non si capacitano di come RIZZO abbia potuto escludere il rientrante GHIYO; altri ancora, i più nostalgici, richiedono a gran voce la chiamata del bombardiere PAPUNCH.
RIZZO oramai ci ha fatto il callo. Qualunque scelta possa fare sarà criticato sempre. Fa parte del gioco.
Il Capitano Orange è sicuro di aver portato con sé degli ottimi giocatori che venderanno cara la pelle, così come ha fatto il loro fratello "negro" Balotelli al Mondiale. Quindi non c'è da preoccuparsi.
L'avversario del giorno è ostico e tecnicamente molto forte.
Il PENNY è ben rodato, sta trovando continuità e non prova timori reverenziali.
Si prospetta quindi una gran bella partita.
Tutti i tifosi Orange (e non) e tutti i tecnici calcistici spuntati come funghi in questi giorni, se sono interessati a godersi un grande spettacolo sono attesi presso l'impianto sportivo di Corsico lungo la Nuova Vigevanese, situato nel cuore, non della jungla Amazzonica, ma in quella dei centri commerciali.
La partita si giocherà in contemporanea con il match Mondiale dei cugini olandesi (Olanda - Messico) alle ore 18 italiane.
Ora, con tutto il rispetto per i cugini Robben e Van Persie, ma in campo ci saranno giocatori del calibro di LEO e STAIZ.
Tu chi preferiresti vedere?

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martedì 17 giugno 2014

PENNY FC - HAMBURGER CUGGIONO

STAIZ viene pressato dai Cuggionesi


Il PENNY si schianta contro il muro dell'HAMBURGER Cuggiono


Data incontro: 15/6/2014

Risultato: PENNY FC - HAMBURGER Cuggiono: 1 - 4

Formazione: Dino, Staiz, Rizzo, Leo, Giary

Marcatori: 1 Giary

Commento: Due settimane e il PENNY, in pieno clima Mondiale, scende nuovamente in campo contro un altro avversario di tutto rispetto: l'HAMBURGER CUGGIONO.
Il bilancio degli scontri tra le due compagini è di assoluta parità, 2 vittorie per parte.
Nell'ultimo match in cui si sono affrontate le due formazioni ha avuto la meglio la squadra dei Panini dopo una partita molto combattuta.
Stavolta l'incontro acquisisce ancor più sapore perché stabilirà un sorpasso da parte di una delle due squadre.
Il match si disputa nel campo di Magenta dove il PENNY, nel Gennaio 2013, riuscì ad imporsi con una bella vittoria.
A bordo campo ci sono un paio di Wags delle Fenici pronte ad immortalare i momenti migliori del match con le loro macchinette fotografiche e a sostenere i loro amanti.
La partita ha inizio dopo le ormai consuete foto di squadra.
La formazione fenicia composta da RIZZO, GIARY, DINO, LEO e STAIZ si dispone in campo con ordine e comincia a macinare gioco.
L'HAMBURGER Cuggiono si arrocca in difesa e non concede alcuno spazio.
Passano i minuti ma il risultato non si sblocca. Le Wags sugli spalti iniziano ad annoiarsi e vanno a farsi un giro presso gli spogliatoi del centro sportivo dove vengono meglio intrattenute da aitanti ragazzi che le ipnotizzano con il loro pendolo.
Nel frattempo in campo è una battaglia. Il PENNY FC ci prova continuamente con incursioni di RIZZO, LEO e STAIZ, ma i loro attacchi si infrangono contro il muro di mostarda dei Panini.
Alla fine dopo una buona ventina di minuti a passare in vantaggio è l'HAMBURGER Cuggiono. 1-0!
Le Fenici non si scompongono e riprendono ad attaccare, ma i Panini hanno allestito una roccaforte davanti alla loro porta e anche la cattiva sorte non aiuta gli impavidi Orange.
Questa continua pressione del PENNY e gli attacchi a testa bassa creano degli spazi invitanti per i contropiedi dell'HAMBURGER e a lungo andare i Panini raddoppiano.
Non è proprio giornata, però, ad un certo punto GIARY riapre uno spiraglio di luce con un gol caparbio da fuori area: 2-1.
Purtroppo le energie profuse dalle Fenici per realizzare quest'unico gol sono quasi del tutto esaurite e i Panini ne approfittano con il minimo sforzo gettando nell'oblio i poveri Orange.
La partita finisce 4-1 per l'HAMBURGER Cuggiono che si porta a casa una preziosissima vittoria che permette di scavalcare il PENNY negli scontri diretti.
RIZZO, scottato dalla brutta sconfitta e dal terzo tempo passato in un pub carnivoro insieme ai rivali, ha subito lanciato un nuovo guanto di sfida raccolto con gagliarda soddisfazione dai Cuggionesi pronti a scendere nuovamente in campo per i primi di Luglio.
A presto HAMBURGER!

lunedì 9 giugno 2014

PENNY FC - ATHLETIC BALOON

Foto di squadra del PENNY FC


Data incontro: 1/6/2014

Risultato: PENNY FC - Athletic BALOON: 12 - 5

Formazione: Dino, Staiz, Rizzo, Leo, Ghiyo, JoJo, Citro (prestito)

Marcatori: 6 Leo, 2 Ghiyo, 2 Rizzo, 1 Staiz, 1 Citro

Commento: Come annunciato nei precedenti articoli il PENNY FC sarebbe tornato a solcare i campi da gioco. E così è stato.
L'avversario prescelto per il grande ritorno non è un avversario qualsiasi, bensì il famigerato Athletic BALOON.
Le Fenici, nonostante non giochino ormai da ben 3 mesi, si sono mantenute in forma e sono riuscite anche a smaltire i chili di troppo assimilati durante le vacanze pasquali: chi seguendo una sconsiderata dieta vegana, chi correndo lungo il Naviglio o alle feste di paese, chi ancora facendosi prosciugare il grasso dalla propria consorte attraverso la cannuccia biologica incorporata.
Per l'occasione il Capitano RIZZO si presenta all'incontro in perfetto orario, vestito di tutto punto e munito di macchina fotografica per immortalare, non solo il ritorno tra le fila Orange del cugino lemure CITRO, ma soprattutto per documentare l'apparizione di un uomo, o presunto tale, di cui si erano perse letteralmente le tracce da quasi 2 anni: Cristian "GHIYO" Ghiglietti.
Il suo look è improponibile. Datosi all'atletica leggera, ha iniziato decisamente a trascurare il suo aspetto esteriore facendosi crescere una lunga barba da eremita. Ogni tanto, mentre è sul Naviglio ad allenarsi, viene avvicinato da qualcuno che gli chiede se è lui il vero Forrest Gump. Spesso un manipolo di persone inizia ad inseguirlo sperando che si diriga verso la libertà, invece è diretto esattamente nella direzione opposta: la prigione creata apposta per lui dalla sua cara partner.
Fatto questo doveroso excursus sulla nuova vita del corridore GHIYO, torniamo all'attesissima gara.
Dopo le foto di squadra, le due compagini di dispongono in campo.
Tra le fila Orange è presente anche lo scorbutico sudamericano JOJO che non ha mai trovato belle parole né per gli avversari né per LEO con il quale ha acceso da tempo una faida interna. Questa volta sono presenti entrambi sul terreno di gioco e la tensione tra i due è ben visibile.
L'Athletic BALOON si presenta con una formazione rivoluzionata per 3/7, ma rimane ugualmente molto temibile.
La partita ha inizio. Il clima è rovente, non solo per la temperatura estiva, ma anche per la posta in palio.
Le due squadre partono a ritmi blandi. Sembra di assistere ad una partita a scacchi, in cui nessuno vuole scoprirsi e si aspetta pazientemente la mossa dell'avversario.
Tuttavia l'Athletic BALOON si dimostra più intraprendente e comincia ad avanzare il suo baricentro schiacciando nella propria metà campo il PENNY FC.
Le Fenici, dal canto loro, sapendo che partono con gli sfavori del pronostico, effettuano un gioco d'attesa arginando il più possibile le folate offensive avversarie e colpendo di rimessa.
Dopo circa una decina di minuti il match si sblocca: un'uscita avventata di JOJO spiana la strada a GABRILAND che di testa, da pochi passi, insacca. 1-0.
Nella mente degli Orange rispuntano vecchi incubi, in cui, nonostante la buona prestazione, la sorte si rivoltava contro e alla fine crollavano miseramente come un castello di carte.
Stavolta, però, c'è il Messia GHIYO, mancato da troppo tempo e così decide di farsi perdonare alla sua maniera: conquista palla a centrocampo, avanza, supera un avversario, si accentra e dal limite dell'area calcia in porta trafiggendo il meravigliato GIGI.
È il gol che scaccia tutte le paure e rende consapevole il PENNY FC che ha i mezzi adeguati per fronteggiare la corazzata dell'Athletic.
Primo a diventarne veramente consapevole è il bistrattato LEO che ha voglia di rivalsa nei confronti di JOJO e ha voglia di dimostrare a tutti il suo vero valore.
Il numero 10 fenicio risulta devastante. Corre, morde le caviglie, insegue, recupera palloni e sopratutto segna, non uno, né due, né tre, ma ben 6 gol.
Nulla da dire: assoluto protagonista della partita che costringe il portierone JOJO a ricredersi completamente sulle sue potenzialità.
L'Athletic BALOON prova a reagire, specialmente sfruttando i calci da fermo, ma la verve delle Fenici e la giornata di magnificenza di LEO lo annichilisce in tutto. Nessuno scampo.
In gol vanno praticamente tutti: LEO, RIZZO, GHIYO, STAIZ, persino il lemure CITRO. L'unico assente all'appello, escluso il portiere ecuadoreño, è DINO, rimasto tutto il tempo serrato in difesa confrontandosi costantemente con l'ostico MAICON SERAFINO.
L'incontro termina con un roboante 12-5 per le Fenici.
Stupenda partita del PENNY FC che, nonostante non giocasse da molto tempo, si porta a casa una vittoria difficile e prestigiosa in grande stile.

domenica 1 giugno 2014

Gara pre-Mondiale: PFC vs ATB

Attesissima partita pre-Mondiale


GHIYO torna a giocare con il PENNY FC


Il PENNY FC rende i suoi omaggi a Vujadin BOSKOV


NEWS PENNY 2014
Se qualcuno si fosse chiesto che fine abbia fatto finora il PENNY FC, non si disperi, perché il PFC torna a giocare e lo farà questa sera contro un avversario storico: l'ATHLETIC BALOON.
In questo lungo weekend di inizio Giugno, in cui le diverse nazionali hanno organizzato le amichevoli pre-Mondiali, le Fenici hanno organizzato un match imprendibile e non contro chiunque, ma contro il primo avversario che il PENNY abbia mai incontrato da quando ha iniziato a solcare i campi da gioco.
Da allora è nata una genuina rivalità tra le due compagini e l'atmosfera è sempre piuttosto calda in tutte le occasioni in cui si affrontano.
Il PENNY FC non gioca da quasi 3 mesi, ciò nonostante non arriva in condizioni pessime all'attesissimo appuntamento, perché in questo periodo passato in sordina i diversi componenti della squadra si sono dati al Jogging, mantenendo quella forma fisica che sarebbe andata sciaguratamente persa.
DINO, fra tutti, è quello che si è allenato di più, invogliato dall'atleta GHIYO che per l'occasione incredibilmente parteciperà al match. È passato più di un anno e mezzo dall'ultima partita disputata dal giovane eremita, ma finalmente si è deciso ad indossare nuovamente la gloriosa casacca fenicia.
I convocati per il match sono: RIZZO, DINO, GHIYO, LEO, STAIZ, JOJO e CITRO. Il cugino lemure spera ancora di essere tesserato dalle Fenici, ma il diabolico mostro mitologico CARTAGINE è ancora in possesso del suo cartellino e anche se il PENNY volesse ingaggiarlo, avrebbe comunque le mani legate.
Il match si disputerà ai celebri campi Tirana che hanno dato lustro e gloria agli Orange in passato.
Si prospetta il tutto esaurito per questo incontro scoppiettante condito dal fragoroso ritorno del barbuto GHIYO che ha smesso di radersi da quando ha appeso le scarpette al chiodo.

Vi aspettiamo numerosissimi, ma prima di salutarvi la redazione del PENNY FC vuole approfittarne anche per omaggiare un grande uomo di calcio scomparso recentemente: Vujadin BOSKOV.

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Il sogno del PENNY FC continua



NEWS PENNY 2014
Il PENNY FC dedica a tutti i suoi fan un video emozionante incentrato sulla sua storia, dagli albori fino ad oggi.
Una carrellata di foto che ripercorre i diversi momenti cruciali vissuti dalle Fenici, accompagnate da alcune parole toccanti redatte dal Capitano RIZZO.

Viva il PFC!
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venerdì 30 maggio 2014

C'era una volta il PENNY

DINO dribbla il portiere del REY TODAY [Foto di repertorio]

NEWS PENNY 2014
Era ormai il lontano 2005 quando alcuni ragazzi adolescenti iniziarono a trovarsi dopo la scuola in un campetto di periferia. 4 calci a un pallone, due chiacchiere, due risate e poi tutti a casa.
Da allora quei ragazzi non smisero mai più d'incontrarsi e diedero vita a una realtà consolidata, a un gruppo inscalfibile. S'identificarono come PENNY FOOTBALL CLUB.
Durante gli anni alcuni volti furono sostituiti da altri, ma anche se qualche elemento importante della brigata cessava per i più svariati motivi di farne parte, il movimento andava avanti senza mai incepparsi.
Se il PENNY FC si è trasformato in una corrente sportiva solida e concreta e ha saputo giungere fino al giorno d'oggi, il merito va sicuramente dato ai suoi fondatori, l'ossatura portante che non ha mai abbandonato l'idea di perseguire questo progetto.
Nel corso degli anni i diversi membri della squadra hanno dovuto far fronte a problemi e a impegni che s'incontrano in modo naturale durante il percorso della vita.
Ciò nonostante il PENNY era sempre lì, il collante che, nonostante le difficoltà, teneva tutti uniti e proteggeva loro le spalle.
Oggi il PENNY sopravvive ancora e per chi si stesse chiedendo che fine abbia fatto, non tema, il PFC c'è, vive e ci sarà sempre.
Di anno in anno la magia e l'entusiasmo che contraddistingueva quei giovani ragazzi, uniti dalla passione per il calcio, è andata perdendosi. Ora quei giovani ragazzi sono diventati uomini, ma in loro brilla ancora la luce della Fenice.
Il PENNY FC vive e, nonostante non sia più attivo come una volta, il gruppo non cesserà mai di esistere portando avanti quei sogni che fecero scattare la scintilla in quell'afosa estate di 9 anni fa.

PENNY FOOTBALL CLUB

sabato 15 marzo 2014

PENNY FC - MILAN BIS

Il PENNY FC contro il MILAN BIS


Il nuovo modello di scarpe di LEO


PIPPO freddissimo sotto porta


Data incontro: 13/3/2014

Risultato: PENNY FC - MILAN BIS: 20 - 8

Formazione: Dino, Staiz, Rizzo, Leo, Pippo (prestito)

Marcatori: 9 Pippo, 5 Staiz, 3 Rizzo, 2 Leo, 1 autogol

Commento: Giovedì di Coppa per il PENNY FC. Mentre a Torino si sta giocando la meno blasonata sfida tra Juventus e Fiorentina, al Tessera Stadium va in scena un match di tutt'altra caratura: PENNY FC vs MILAN BIS.
Le Fenici sfidarono la squadra rossonera nella prima partita stagionale e, con la testa ancora in vacanza a Valledoria, tra dune di sabbia e fascinosi Pereira, subirono una pesante sconfitta.
Il PENNY ha voglia di rivalsa e si presenta al campo con una rosa molto competitiva, costituita da Capitan RIZZO, Bomber STAIZ, Generale DINO, Paninaro LEO e PIPPO, il capitano dell'Estudiantes, prestato per l'occasione.
L'incontro, fin dalle battute iniziali, è molto combattuto.
Il MILAN BIS si dimostra ancora una volta una formazione molto tenace e ben organizzata che fa della tecnica la sua arma migliore.
Il PENNY è leggermente in difficoltà, ma nonostante ciò riesce a controbattere ai colpi subiti.
PIPPO fa valere tutto il suo talento e permette alle Fenici di rimanere aggrappati al risultato.
Sul 3-3, dopo più di mezz'ora di gioco, PIPPO mette la quinta e a ruota lo segue tutta la squadra.
Nonostante RIZZO riesca a sbagliare l'inverosimile, il PENNY si mette al comando: conduce per 8-5.
LEO in veste inedita di difensore centrale, coadiuvato da DINO, non fa passare praticamente nessuno, mentre STAIZ è protagonista di un'ottima gara da pivot centrale d'attacco difendendo bene palla e concedendosi pregevoli dribbling.
In questa bellissima cornice di gioco, il giocatore trascinatore è indubbiamente PIPPO: gli avversari non riescono a fermarlo, né con le buone né con le cattive, e sotto porta è più glaciale di un iceberg. Freddissimo e concreto come pochi, a fine match realizza 9 gol (più della metà dei gol realizzati da PAPUNCH in un anno).
Il MILAN BIS, stordito da tutti i gol incassati e innervosito da un paio di pali presi, non sa cosa fare per reagire, tuttavia, nonostante tutto, non vuole mollare. Vuole giocare fino in fondo per cercare di ridurre il distacco, ma il PENNY, senza battere ciglio, non cala d'intensità e come un rullo compressore continua a infierire sui poveri rossoneri.
Il risultato finale, dopo un'ora e mezza di gioco, è straordinario: 20-8 per le Fenici.
Ottima prova di tutta la squadra. Purtroppo, sebbene la grande quantità di gol realizzati, DINO non riesce a trovare la gioia personale, nonostante stavolta si sia avventurato spesso in attacco centrando anche un palo a porta vuota.
Se avesse segnato anche il Generale sarebbe stata l'apoteosi.
Il PENNY vince un'importante partita, convincendo, divertendo e ponendo le basi per un futuro più prospero di quello vissuto fino a questa parte della stagione.

giovedì 13 marzo 2014

Match di Coppa: PENNY FC - MILAN BIS


NEWS PENNY 2014
Sono passate due settimane dall'ultimo incontro del PENNY FC che l'ha visto soccombere sotto i colpi del PAOLINO Jrs.
Stavolta il capitano RIZZO, smaltito definitivamente il jet lag canadese, sarà presente, ma di fronte ci sarà un avversario dalla caratura internazionale e non meno temibile del PAOLINO Jrs.: il MILAN BIS.
La compagine milanese è abituata a fronteggiare la pressione di queste partite dal valore europeo e nonostante i loro maestri del AC MILAN stiano passando un brutto momento, quando i giocatori a tinte rossonere sentono una musichetta da competizione europea nel loro DNA scatta qualcosa che in altre formazioni non c'è.
Il PENNY FC ci tiene a fare meglio dell'ultima e unica volta in cui queste compagini si sono affrontate.
Per questo motivo è ricorsa al prestito di PIPPO, il capitano dell'Estudiantes, che alza notevolmente il tasso tecnico dei biancoblu.
Il match sarà disputato al Tessera Stadium. Si prevede il tutto esaurito per questo incontro valevole per un panino dal McDonald's di LEO nel dopo partita.
Chissà chi trionferà?!
Venite a scoprirlo stasera, GIOVEDÌ 13 MARZO, a Corsico in Via Meucci 1 alle 20:30.

lunedì 3 marzo 2014

PENNY FC - PAOLINO JUNIORS

Uno degli Hooligan a bordo campo


I giocatori del PAOLINO Juniors


RIZZO si consola guardando il beach volley


Data incontro: 28/2/2014

Risultato: PENNY FC - PAOLINO Juniors: 2 - 7

Formazione: Dino, Staiz, Niko, Leo, Paolino

Marcatori: 1 Staiz, 1 Leo

Commento: 2^ partita dell'anno solare 2014 e 2° avversario inedito. Stavolta di fronte al PENNY FC si presenta una formazione giovane e aitante composta da amici di PAOLINO, il portierino cresciuto tra le fila dei biancoblu, che in quest'occasione torna a vestire nuovamente la maglia delle Fenici dopo quasi un anno di assenza.
Al fianco del giovane estremo difensore sono presenti STAIZ, NIKO, DINO e LEO.
RIZZO, assente illustre per via del jet lag ancora da smaltire dal suo recente viaggio in Canada, assiste impotente da bordo campo.
I giovincelli del PAOLINO Juniors giocano a viso aperto, senza alcun timore reverenziale.
Il PENNY FC si mantiene compatto e agisce di rimessa.
La partita è equilibrata con occasioni sia da una parte che dall'altra. Tuttavia a passare in vantaggio è il PAOLINO Juniors che dopo pochi minuti trova anche il raddoppio.
Il PENNY non si sconforta e sotto gli incitamenti veementi di Capitan RIZZO da bordo campo riesce a creare diverse palle gol. Purtroppo non concretizza e come spesso accade nel calcio al gol mangiato corrisponde il gol subito. È così è. La beffa più grande è che a segnare non è un avversario, ma DINO, che sfortunatamente insacca nella propria porta un cross dal fondo dell'attaccante Junior. 3-0, palla al centro.
LEO prova a caricarsi sulle spalle la squadra, ma il suo partner d'attacco STAIZ non è assolutamente in giornata.
NIKO appare smarrito e girovaga per il campo senza una cognizione di causa precisa, mentre DINO è spesso abbandonato al suo destino e fa quel che può per fronteggiare gli attacchi avversari.
A venti minuti dal termine fanno la loro comparsa a bordo campo degli hooligans slavi del Minnesota armati di spranghe e granite che mettono in soggezione i giocatori sul rettangolo di gioco. Ne risente in particolar modo il PENNY che, nonostante trovi il gol con una bella azione insistita di LEO, smette di giocare e concede campo agli avversari.
Il PAOLINO Juniors prende il largo. Nel giro di pochi minuti segna altri 3 gol portandosi sul 6-1.
Ancora una volta LEO, seppur inesistente difensivamente, in avanti riesce a propiziare il gol di uno svagato e impreciso STAIZ.
Sul gong finale i terribili giovincelli del PAOLINO pongono la parola fine con il gol che sancisce il risultato finale: 7-2.
Brutta sconfitta per il PENNY FC che veniva da 2 vittorie consecutive. RIZZO, per smaltire l'amarezza, dopo il match, è andato subito a cambiare l'olio al suo apparato genitale osservando l'allenamento di beach volley femminile presente all'interno del palazzetto adiacente al campo di gioco.

sabato 1 marzo 2014

PENNY FC - REY TODAY

I pacifici tifosi del REY Today


NIKO prova un tiro in porta


STAIZ tenta un colpo di tacco


Data incontro: 11/2/2014

Risultato: PENNY FC - REY Today: 10 - 8

Formazione: Rizzo, Staiz, Niko, Leo, Fagna (prestito)

Marcatori: 6 Fagna, 3 Rizzo, 1 Leo

Commento: Quest'anno il cammino calcistico del PENNY FC è stato un po' tortuoso. I diversi impegni lavorativi e sentimentali dei vari componenti hanno arenato leggermente gli appuntamenti sul campo, ma la passione rimane invariata.
A dimostrare ciò è il primo match del 2014 organizzato dalle Fenici contro un avversario del tutto inedito: il REY TODAY, una selezione internazionale capitanata dal portierone ecquadoreño JOJO.
Sul rettangolo verde si presenta la formazione storica Orange composta da RIZZO, STAIZ, NIKO, LEO con l'aggiunta di FAGNA, capitano del FAGNA's TEAM.
Tra gli avversari, oltre a JOJO, c'è un'altra conoscenza importante del PENNY: GIARY, prestato per l'occasione a causa di un arresto dell'ultimo secondo di un narcotrafficante colombiano che avrebbe dovuto giocare nel REY TODAY.
La partita comincia a ritmi blandi. La selezione internazionale fa fatica a creare gioco e gli schemi non sono dei più collaudati.
Il PENNY FC, così, grazie alla maggiore qualità, riesce ad approfittarne e in pochi minuti è già sul 3-0.
Sembra un incontro dalla storia già scritta, ma nel calcio non si possono mai fare calcoli.
Le Fenici tirano quasi subito i remi in barca e iniziano a concedersi troppi leziosismi, anche fuori dalla loro portata, come un semplice colpo di tacco che a STAIZ proprio non riesce.
Il REY TODAY non si scompone e guidato dall'uomo di maggior spessore, GIARY, inizia la rimonta.
Il match si fa emozionante.
Il PENNY FC è sempre avanti, finché succede quello che RIZZO temeva: le Fenici vanno sotto.
Il risultato dopo quasi un'ora di gioco è 8-7 per il REY TODAY. Incredibile!
Piccolo break e le due squadre si trasferiscono dal campo coperto con le porte in amianto al campo scoperto per temprare i loro possenti fisici.
La brezza frizzante dell'aria risveglia finalmente gli spiriti assopiti delle Fenici. Gli Orange, grazie ai suoi giocatori più tecnici, RIZZO e FAGNA, riescono a ritrovare il bandolo della matassa e, anche se ormai poco lucidi, trovano la via del gol 3 volte portando a casa una vittoria più difficile del previsto. 10-8!
Morale della favola: il PENNY FC non può mai permettersi di abbassare la guardia e sottovalutare l'avversario, perché dall'altra parte ci possono essere potenziali assassini pronti a spezzarti le gambe se ti burli troppo di loro e alla fine esci dal campo di gioco in barella e senza portafogli.