mercoledì 20 ottobre 2010

PENNY FC - POLITECNIKOS

NIKO, rimasto a casa, ci prova con una bambina


Risultato: PENNY FC - POLItecnikos: 3 - 7

Marcatori: 2 Rizzo, 1 Staiz

Commento: Prova molto stimolante per il PENNY FC che si trova di fronte i temutissimi giocatori del POLItecnikos, descritti dalla fenice GHIYO con sperticate lodi.
La partita si gioca nell'inedito campo della Savorelli, molto piccolo, ma di nuova generazione. Il clima è molto umido e freddo, non esattamente l'ideale e il terreno di gioco è molto viscido.
Pronti via e il PENNY FC riesce a portarsi in vantaggio con un'azione strepitosa finalizzata da capitan RIZZO al volo.
Gli arancioni cercano di controllare la situazione a loro favore, ma dura solo pochi minuti. Il POLItecnikos pareggia e successivamente si porta in vantaggio.
JANFUMA, sostituto dell'indisponibile NIKO, non riesce a concretizzare un paio di occasioni. RIZZO e STAIZ cercano dei fraseggi che li portano spesso al tiro, ma la scarsa mira e i legni di porta gli impediscono di segnare.
In difesa GHIYO e DINO fermano come possono le ripartenze fulminanti della squadra di GHIY-ONE, unico calciatore al mondo in grado di giocare ufficialmente in tre squadre di calcetto. La sua condizione contrattuale è da rivedere.
Il POLItecnikos, a differenza delle Fenici, quando si sporge in avanti è spietato, tanto da portarsi a un quarto d'ora dalla fine del match sul risultato di 7-2.
Gli arancioni, nonstante il risultato dica il contrario, non demeritano affatto. Giocano molto compatti, ma l'assenza di un portiere o almeno di un giocatore che riesca a posizionarsi bene in porta pesa come un macigno sulle loro sorti.
A parte un paio di gol regalati, il resto delle segnature è dovuto principalmente a questo determinante fattore. Tuttavia il PENNY non si demoralizza e negli ultimi minuti assedia la metà campo avversaria imbastendo un duello all'ultima pallonata con GHIY-ONE posizionato in porta il quale riesce a parare l'inverosimile.
Alla fine, proprio allo scadere, arriva la gloria anche per STAIZ che segna il gol del 7-3 rendendo la sconfitta un po' meno amara.
Buonissimo test per gli Orange, nonstante il risultato finale, che tornano a giocare come erano abituati a fare l'anno scorso e prendono nuovamente coscienza delle proprie possibilità.

Nessun commento:

Posta un commento