Il PENNY FC contro il MILAN BIS
Il nuovo modello di scarpe di LEO
PIPPO freddissimo sotto porta
Data incontro: 13/3/2014
Risultato: PENNY FC - MILAN BIS: 20 - 8
Formazione: Dino, Staiz, Rizzo, Leo, Pippo (prestito)
Marcatori: 9 Pippo, 5 Staiz, 3 Rizzo, 2 Leo, 1 autogol
Commento: Giovedì di Coppa per il PENNY FC. Mentre a Torino si sta giocando la meno blasonata sfida tra Juventus e Fiorentina, al Tessera Stadium va in scena un match di tutt'altra caratura: PENNY FC vs MILAN BIS.
Le Fenici sfidarono la squadra rossonera nella prima partita stagionale e, con la testa ancora in vacanza a Valledoria, tra dune di sabbia e fascinosi Pereira, subirono una pesante sconfitta.
Il PENNY ha voglia di rivalsa e si presenta al campo con una rosa molto competitiva, costituita da Capitan RIZZO, Bomber STAIZ, Generale DINO, Paninaro LEO e PIPPO, il capitano dell'Estudiantes, prestato per l'occasione.
L'incontro, fin dalle battute iniziali, è molto combattuto.
Il MILAN BIS si dimostra ancora una volta una formazione molto tenace e ben organizzata che fa della tecnica la sua arma migliore.
Il PENNY è leggermente in difficoltà, ma nonostante ciò riesce a controbattere ai colpi subiti.
PIPPO fa valere tutto il suo talento e permette alle Fenici di rimanere aggrappati al risultato.
Sul 3-3, dopo più di mezz'ora di gioco, PIPPO mette la quinta e a ruota lo segue tutta la squadra.
Nonostante RIZZO riesca a sbagliare l'inverosimile, il PENNY si mette al comando: conduce per 8-5.
LEO in veste inedita di difensore centrale, coadiuvato da DINO, non fa passare praticamente nessuno, mentre STAIZ è protagonista di un'ottima gara da pivot centrale d'attacco difendendo bene palla e concedendosi pregevoli dribbling.
In questa bellissima cornice di gioco, il giocatore trascinatore è indubbiamente PIPPO: gli avversari non riescono a fermarlo, né con le buone né con le cattive, e sotto porta è più glaciale di un iceberg. Freddissimo e concreto come pochi, a fine match realizza 9 gol (più della metà dei gol realizzati da PAPUNCH in un anno).
Il MILAN BIS, stordito da tutti i gol incassati e innervosito da un paio di pali presi, non sa cosa fare per reagire, tuttavia, nonostante tutto, non vuole mollare. Vuole giocare fino in fondo per cercare di ridurre il distacco, ma il PENNY, senza battere ciglio, non cala d'intensità e come un rullo compressore continua a infierire sui poveri rossoneri.
Il risultato finale, dopo un'ora e mezza di gioco, è straordinario: 20-8 per le Fenici.
Ottima prova di tutta la squadra. Purtroppo, sebbene la grande quantità di gol realizzati, DINO non riesce a trovare la gioia personale, nonostante stavolta si sia avventurato spesso in attacco centrando anche un palo a porta vuota.
Se avesse segnato anche il Generale sarebbe stata l'apoteosi.
Il PENNY vince un'importante partita, convincendo, divertendo e ponendo le basi per un futuro più prospero di quello vissuto fino a questa parte della stagione.
Le Fenici sfidarono la squadra rossonera nella prima partita stagionale e, con la testa ancora in vacanza a Valledoria, tra dune di sabbia e fascinosi Pereira, subirono una pesante sconfitta.
Il PENNY ha voglia di rivalsa e si presenta al campo con una rosa molto competitiva, costituita da Capitan RIZZO, Bomber STAIZ, Generale DINO, Paninaro LEO e PIPPO, il capitano dell'Estudiantes, prestato per l'occasione.
L'incontro, fin dalle battute iniziali, è molto combattuto.
Il MILAN BIS si dimostra ancora una volta una formazione molto tenace e ben organizzata che fa della tecnica la sua arma migliore.
Il PENNY è leggermente in difficoltà, ma nonostante ciò riesce a controbattere ai colpi subiti.
PIPPO fa valere tutto il suo talento e permette alle Fenici di rimanere aggrappati al risultato.
Sul 3-3, dopo più di mezz'ora di gioco, PIPPO mette la quinta e a ruota lo segue tutta la squadra.
Nonostante RIZZO riesca a sbagliare l'inverosimile, il PENNY si mette al comando: conduce per 8-5.
LEO in veste inedita di difensore centrale, coadiuvato da DINO, non fa passare praticamente nessuno, mentre STAIZ è protagonista di un'ottima gara da pivot centrale d'attacco difendendo bene palla e concedendosi pregevoli dribbling.
In questa bellissima cornice di gioco, il giocatore trascinatore è indubbiamente PIPPO: gli avversari non riescono a fermarlo, né con le buone né con le cattive, e sotto porta è più glaciale di un iceberg. Freddissimo e concreto come pochi, a fine match realizza 9 gol (più della metà dei gol realizzati da PAPUNCH in un anno).
Il MILAN BIS, stordito da tutti i gol incassati e innervosito da un paio di pali presi, non sa cosa fare per reagire, tuttavia, nonostante tutto, non vuole mollare. Vuole giocare fino in fondo per cercare di ridurre il distacco, ma il PENNY, senza battere ciglio, non cala d'intensità e come un rullo compressore continua a infierire sui poveri rossoneri.
Il risultato finale, dopo un'ora e mezza di gioco, è straordinario: 20-8 per le Fenici.
Ottima prova di tutta la squadra. Purtroppo, sebbene la grande quantità di gol realizzati, DINO non riesce a trovare la gioia personale, nonostante stavolta si sia avventurato spesso in attacco centrando anche un palo a porta vuota.
Se avesse segnato anche il Generale sarebbe stata l'apoteosi.
Il PENNY vince un'importante partita, convincendo, divertendo e ponendo le basi per un futuro più prospero di quello vissuto fino a questa parte della stagione.