sabato 12 febbraio 2011

I'm PENNY - GHIYO

Dulcis in fundo arriva l'attesissimo articolo dedicato al corridore del Penny, GHIYO, che conclude questa seguitissima rubrica.


"I'm... GHIYO"


Cristian Ghiglietti, per gli amici GHIYO, cresce in una famiglia settentrionale insolitamente numerosa, infatti ha una sorella più piccola e un fratello più grande.
Lui è il figlio di mezzo e di solito si dice che il "giusto sta a metà". Purtroppo in questo caso nel mezzo non è capitato il "giusto", ma come si suol dire ne è uscita la pecora nera della famiglia.
Infatti GHIYO si trova a fare i conti con un fratello matematico geniale, laureato con il massimo dei voti e una sorellina altrettanto secchiona che è pronta a prendere le orme del maggiore.
Così crescendo decide di distinguersi. Purtroppo però lo fa nel modo sbagliato: inizia a vestire pantaloni larghi, si fa crescere i rasta, ascolta musica rapposa e per di più si inventa un linguaggio e una scrittura tutta sua, fatta di "k" al posto delle "c" come "okkio", "ukkello", "kigno" e "x" al posto di "per" come "koxkio", "xtika" e così via. Insomma una vera e proprio sciagura famigliare: un roncioso tra gli illuminati.
Nel tempo libero, oltre a sentire 50cent e a rotolarsi bevendo birre in Colonne, ama correre, infatti da qualche anno a questa parte appartiene alla squadra di atletica di Assago. Si potrebbe definire il Forrest Gump del milanese: smemorato e messo in disparte da chi gli sta intorno, ma sempre in movimento e che in un modo o nell'altro giunge al successo.
Recentemente ha instaurato una malata storia d'amore con una docile ragazza ninfomane con la quale pratica degli strani riti profani alle porte dei cimiteri, ma su questo è meglio sorvolare e passare oltre per il bene di tutti i lettori.

Di seguito si possono osservare alcuni suoi scatti significativi.

La Polizia indaga sul cimitero profanato


GHIYO durante una corsa campestre


Dal 2009 è entrato a far parte della gloriosa squadra del Penny FC migliorando di partita in partita il suo rendimento. La sua spiccata atleticità ha fatto sì che ricoprisse il ruolo di "polmone della squadra", elemento fondamentale per gli schemi delle Fenici che possono contare sul suo grande furore agonistico e sulla sua smisurata capacità di recuperare palloni decisivi.
Nel corso del tempo si è distinto soprattutto per il ruolo da PR che ha ricoperto in forma non ufficiale per arruolare nuovi componenti come JANFUMA, GABRILAND e GHIYONE, ma anche per organizzare sfide con altre squadre.
Insomma, un vero dirigente a tutto tondo: un direttore tecnico, un organizzatore di eventi, un procuratore e tanto altro.
Ruoli che continua a rivendicare, ma che i suoi compagni gli negano continuamente.
Questi diversi punti di vista hanno fatto sì che GHIYO si scontrasse più di una volta con gli alti esponenti dirigenziali Orange, ma fortunamente, grazie alla bravura di questi ultimi, il giocatore è rimasto al posto che gli compete.
Per il momento il numero 8 arancione si è rassegnato, ma ha promesso che prima o poi "skoppierà".

1 commento:

  1. Insomma una vera e proprio sciagura familiare: un roncioso tra gli illuminati.


    questa la voglio in citazioni storiche favolosa

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