domenica 1 gennaio 2012

Una notte da Leone - l'inizio della fine

Manifesto del nuovo anno


LEO, STAIZ e COSCIONE cantano al karaoke


L'elmetto per le birre di COSCIONE


DINO scatenato in pista


NEWS PENNY 2012
PARTE 1
PRIMA DI MEZZANOTTE
Finalmente o purtroppo - dipende dai punti di vista - arriva la sera del 31 Dicembre 2011 e il PENNY FC, ad esclusione del solito GHIYO, si ritrova in dolce compagnia a casa di LEO.
Oltre alle Fenici, al "party più pazzo del mondo" si presentano anche 7 fanciulle (di cui 3 perfettamente sconosciute agli arancioni), 1 Alfonso Signorini di nome NICOLÒ e l'allucinato e allucinante MATTIA COSCIONE, vestito per l'occasione come la sorella di Madonna pronta a prendere parte ad un Rave.
Alle 20:00 iniziano ad arrivare i primi invitati che rimangono per un buon quarto d'ora in compagnia dei genitori di LEO, i quali danno i primi segnali che questa non sarà una serata "normale".
La casa ospitante, se pur piccola, è stata adibita nei minimi dettagli affinché assomigliasse il più possibile ad un disco pub.
In sala sono state montate casse ad ogni angolo, coadiuvate per l'occasione da un "modesto", si fa per dire, amplificatore; LEO ha, inoltre, raccattato sul web anche una luce stroboscopica da far venire crisi epilettiche istantanee, delle luci colorate che si muovono a tempo di musica e la famosa palla brillantinata, stile "febbre del sabato sera", appesa al soffitto; in corridoio, invece, è stato allestito il banchetto. Insomma, una vera e propria discoteca condominiale.
Gli invitati, dopo alcune peripezie dovute al trasporto e al raggiungimento del "luogo del delitto", giungono finalmente tutti quanti a casa e la festa può cominciare.
Come spesso accade, all'inizio della serata, soprattutto tra le persone che non si conoscono, si crea un certo imbarazzo. Ed è allora che COSCIONE dà via allo show. Parte tranquillo con qualche canzone cantata al karaoke dando sfoggio delle sue doti canore da muflone ferito, poi inizia a sorseggiare qualche bicchiere di birra e perde definitivamente il controllo: salta, canta, scoppia i palloncini con il deretano, saluta chi gli capita a tiro con il suo solito "Ehi uomo!" e fa capriole in mezzo alla sala.
Gli animi si sciolgono e si entra tutti più in confidenza, soprattutto dopo che, nel giro di 20 minuti, i convitati prosciugano quasi tutte le riserve di alcool (senza ghiaccio) e si sbafano tutto quello che trovano di commestibile.
Tra questi ovviamente ci sono RIZZO "lo storpio", DINO "il Generale", NIKO "l'artista" e STAIZ "A. Conte". I quattro intrepidi bevitori danno sfoggio delle loro qualità di ingordigia e iniziano a tracannare da qualsiasi contenitore di liquidi, anche i profumi.
Ed è qui che comincia il lento declino dell'uomo più imperturbabile del gruppo, il Generale DINO.
Questi inizia a fare strane domande, saluta tutti (anche i muri), urla al microfono durante i balli sfrenati tenuti in pista e indossa cappellini e coroncine da drag queen.
Nel delirio generale, nel frattempo, NIKO attiva le sue ghiandole sudorifere e si infradicia come suo solito, STAIZ fa finta di cantare al microfono e fa i suoi consueti balletti da marionetta, mentre RIZZO e LEO, quest'ultimo entrato già in intimità con una delle pastorelle presenti, si esibiscono nel loro solito balletto da ebeti durante la canzone "Party Rock Anthem" dei LMFAO.
Alla festa arriva anche "il gonfio" LORENZO che rimane per un po' di tempo in disparte, frastornato dal manicomio in azione in Casa LEONE e da alcune avance fatte da NICOLÒ.
Sono solo le 23:00 e nel giro di 3 ore si già raggiunto l'apice dal caos totale. Ad aggravare ulteriormente la situazione è l'arrivo del lemure CITRO dal mega concertone dei CLUB DOGO, talmente entusiasmante che se n'è andato via ancor prima della mezzanotte, e poi la voglia sfrenata di alcool che hanno le tipe dettasi tutte quante all'inizio e durante la serata "non abituate a bere". Mah!?
Scocca la mezzanotte e si entra nel 2012!
Tutti festeggiano e si baciano; ci si fa gli auguri; volano sguardi di intesa tra COSCIONE e NICOLÒ; scappano baci proibiti tra LEO e JENNIFER; DINO è sempre più di là che di qua e CITRO cerca di dimostrare agli altri che il concerto dei CLUB DOGO gli sia piaciuto provando ad ululare al karaoke una loro canzone.
Stappato lo spumante e tracannato altro alcool ciò che rimane dei festeggianti si butta in strada per sparare i botti, non avendo affatto cognizione di tempo e di causa e non sapendo ciò che ancora li aspetta.

To be continued... PARTE 2

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