giovedì 29 dicembre 2011

Sfatato ogni TABOO!

Il gioco da tavolo


L'inventore del gioco: TABOO (alias ANP) dei Black Eyed Peas


STAIZ cerca di farsi capire


Il lemure CITRO decide di farla finita


NEWS PENNY 2011
Come è accaduto esattamente un anno fa, anche stavolta, prima di Capodanno, i cugini del PENNY FC e dello SWAT si sono ritrovati all'insegna di una serata goliardica. 12 mesi fa l'incontro risultò decisivo per organizzarsi sulla spedizione antartica a Castione della Presolana nel rifugio del buon JERRY, stavolta è servito semplicemente per scambiarsi gli ultimi saluti prima dell'inizio del nuovo anno.
Se la scorsa volta si decise di andare in una bettola poco illuminata e semi deserta di nome NOX a bere una birra e scambiare quattro chiacchere, quest'anno si è optato per il luogo più "cool" e soprattutto "nerd" del momento: "La Città del Gioco", ovviamente anch'esso "bettola poco illuminata e semi deserta".
I conviviali giocatori decidono di giocare a un gioco non troppo impegnativo (a causa della presenza di CITRO) e non troppo dispersivo visto l'ora tarda, così la scelta ricade sul famoso TABOO.
I partecipanti si dividono in due squadre. Neanche a dirlo e si respira subito profumo di derby: da una parte i componenti del PENNY FC con RIZZO "lo storpio", STAIZ "il mimo", NIKO "l'artista" e LEO "il cieco allegro"; dall'altra quelli dello SWAT con LORENZO "il gonfio", ANGELO "mr. freddura" e CITRO "il lemure".
Il match comincia e subito il meccanismo dei bianconeri si inceppa: ANGELO fa indovinare la parola ai propri compagni, ma pronuncia uno di quei termini proibiti elencati sulla carta da gioco che fa perdere il primo punto.
"Mr. freddura" cerca di rimediare all'errore commesso provando ad estrapolare nuovi vocaboli, ma invano.
La palla va alle Fenici del PENNY, privi del maresciallo VON DINEN e accompagnati dal muto STAIZ, fortemente penalizzato in un gioco di velocità di parola come TABOO. Nonostante questo è proprio il d.g. Orange a portare a casa i primi punti di giornata scrivendo i termini sul suo fedele taccuino e facendoli leggere al suo fidato siniscalco storpio RIZZO che con maestria e rapidità pronuncia a gran voce.
Le Fenici prendono il volo. CITRO non si raccapezza. Quando è il turno del lemure, gli unici suggerimenti che escono dalla sua bocca sono: "La città del gioco", oppure "Non so come aiutarvi" e i punti finiscono inesorabilmente nella saccoccia degli arancioni.
La partita giunge al termine e sebbene lo SWAT sia stato per tutta la gara combattivo, tanto da raggiungere sul finale anche il pareggio (17 termini indovinati a 17), a trionfare, vien da dire "come al solito", è il PENNY FC (20-17) con l'ultima parola indovinata proprio dal mimo STAIZ che zittisce tutti con l'indice davanti alla bocca per sentirsi più a suo agio.
Tuttavia l'ora di levar le tende non è ancora giunta così si opta per una rivincita breve (ai 10), ma CITRO è in totale confusione e pensa al Capodanno che passerà in piscina con i bambini dell'asilo nido "Le rondini" di Villasanta (MB), LORI alza bandiera bianca e inizia a tamburellare le dita sull'iPhone, mentre ANGELO appare piuttosto inquieto alzandosi di tanto in tanto dalla sedia e facendo esercizi di stretching pensando già alle contorsioni che dovrà sostenere a Roma la notte del 31 Dicembre.
Risultato finale: vittoria schiacciante del PENNY che trionfa per ben due volte in meno di 2 ore sfatando il TABOO de' "La Città del Gioco" che voleva, fino a questo momento, nessun vincitore uscente da questo luogo oscuro.

domenica 25 dicembre 2011

Buon Natale!

Il Penny Football Club augura buone feste a tutti i suoi fans!

domenica 18 dicembre 2011

Missione: Scopone Scientifico

ANGELO prima della partenza per Roma


ANGELO dopo l'arrivo da Roma


La reazione del lemure CITRO


NEWS PENNY 2011

Premessa: cari lettori, ciò che comparirà in questo articolo non ha niente a che fare con il campo, ma è semplicemente un resoconto di buon sano gossip su quanto accade sull'altra sponda del Naviglio, ossia in casa SWAT.

Il PENNY, come è stato detto qualche tempo fa, sta coltivando nella propria "Ficheria" giovani promesse, pronte a sbocciare.
I migliori nemici dello SWAT non stanno di certo a guardare e si sono subito rimboccati le maniche. Il capitano CITRO, prima con MARY MARIANA, poi con AMY "WINEHOUSE" SALES, ha dato l'incipit ai suoi quest'estate, ma ha sprecato un sacco di energie, tanto da finire in fin di vita. Adesso è in una situazione di convalescenza e si trova con in mano un pugno di mosche.
I suoi fedelissimi, ANGELO e LORENZO, imparata la lezione dal loro mentore, hanno ricevuto nuova linfa e hanno incominciato a fare sfracelli: il primo coadiuvato dal suo stile di neolaureato in Ingegneria Gestionale alla Bill Gates e dalla freddura sempre pronta, mentre l'altro stimolato da montagne di anabolizzanti e testosterone.
Il sacrificio del proprio capitano ha dato loro ulteriori motivazioni per approfondire il misterioso mondo del gentil sesso.
Volenterosi di creare anche loro una sorta di "Ficheria Swattese", hanno iniziato a visionare, spiare e pedinare giovani ragazzine indifese nella speranza che si dimostrassero all'altezza delle aspettative.
Trovate le candidate adatte, sono passati alla fase successiva: testare i loro recettori sensoriali bombardandole di sms e chiamate, anche nel cuore della notte, e sottoponendole a durissime torture psicologiche.
Vista l'idoneità degli esemplari XX, LORENZO è passato subito alla fase conclusiva, approfondendo accuratamente la conoscenza della candidata.
Anche ANGELO doveva concludere il corso alla sua tirocinante, ma risultava essere un po' titubante, soprattutto dopo alcune risposte ricevute dalla sua pretendente con frasi che terminavano in "...baci, amore!" o "non riesco a stare senza te".
Lui, nel senso, doveva valutare, anche perché la fortunata estratta non abitava nelle vicinanze, ma alloggiava a Roma.
Era una trasferta impegnativa e il miglior amico/nemico di CITRO non era sicuro sul da farsi. Dopo alcune settimane di riflessioni e di studi di anatomia, sospinto dall'entusiasmo di LORENZO e del suo capitano, è partito in missione speciale per la città della gloria eterna.
Il maestro di freddure assaghese, accompagnato da un auricolare collegato al centro operativo di casa CITRO, aveva dato vita all'operazione segreta "Scopone Scientifico".
Da questo momento in poi le fonti del PENNY FC sono piuttosto discordanti su cosa sia effettivamente successo nella notte tra il 9 e il 10 Dicembre; l'unica cosa certa è che la candidata è risultata idonea al 100% e ANGELO è tornato impuro e con uno spirito molto più goliardico.
A voi le conclusioni.
La dirigenza del PENNY è contenta del miglioramento di stato psicofisico del suo avversario, anche se da quando è tornato ha lasciato tutto sotto un alone di mistero, mentre è piuttosto preoccupata per la reazione avuta dal suo celebre antagonista CITRO, già in precarie condizioni, caduto in depressione e ossessionato, adesso più che mai, da qualsiasi cosa abbia un buco.

venerdì 16 dicembre 2011

PENNY FC - G.ORGIA UTD

Ciò che rimane di RIZZO


I tiri di STAIZ nello specchio della porta


GABRILAND si libera dal demonio: il BigMac


Data incontro: 14/12/2011

Risultato: PENNY FC - G.ORGIA Utd: 11 - 2

Formazione: Dino, Niko, Staiz, Leo, Ghiyo, Gabriland, Gigi

Marcatori: 5 Staiz, 3 Gabriland, 2 Niko, 1 Leo

Commento: Si torna in campo per la seconda volta consecutiva contro i G.ORGIA United, sicuri del fatto loro e felici di poter giocare contro una squadra che nel primo incontro è sembrata più che abbordabile come il PENNY FC. Stavolta, però, purtroppo per loro, non c'è più PAOLINO in porta, bensì GIGI e in campo, al posto di GIGI, si rivede in maglia arancione GABRILAND.
Gli Orange hanno tutt'altra fisionomia e gli Orgioni non sanno cosa li aspetta. Ancora indisponibile capitan RIZZO, convalescente dall'infortunio alla caviglia, che comunque segue la partita dalla panchina incitando e dando direttive tattiche ai suoi.
Nei primi minuti le Fenici fanno fatica ad ingranare e a trovare l'assetto giusto, tant'è che il G.ORGIA Utd, nella sua prima vera sortita, segna e passa in vantaggio.
Il PENNY non ci mette molto a pareggiare: con una bella azione personale STAIZ salta di netto un uomo e serve un cioccolatino al bacio a NIKO sulla linea di porta. 1-1!
Nel frattempo si assiste ad un esorcismo in diretta: GABRILAND, gonfio di spaghetti alla carbonara della nonna, inizia a fare strani versi, a roteare la testa pronunciando maledizioni in aramaico, gli occhi gli diventano viola finché il demone in lui viene forzatamente estirpato dalle sue viscere riversandosi nella sua completa interezza a bordo campo.
Gli avversari non stanno a guardare e approfittando dello stato pietoso del giocatore arancione segnano il raddoppio.
D'ora in poi, però, c'è solo PENNY.
GABRILAND si riprende benissimo tanto da sembrare illuminato da una luce divina. Proprio da un suo tiro arriva il gol del pari.
Le Fenici potrebbero prendere subito il volo, ma STAIZ si divora in 5 minuti come minimo 3 palle gol nitidissime alla Robinho, se non peggio.
RIZZO è disgustato da tale spettacolo e vorrebbe andarsene, ma si ricorda di essere appiedato e così rimane.
Giusto in tempo per vedere dilagare gli Orange che con i colpi, prima di LEO e di GABRILAND e poi miracolosamente di STAIZ (addirittura ben 5 gol per lui a fine gara), annichiliscono il G.ORGIA Utd, costretto, se non è intenzionato a fare una "bella" settimana prossima, a passare un freddo Natale.
11-2 è il risultato finale dove si è visto un imperioso DINO controllare la difesa magistralmente, un GHIYO in formato Maicon fare su e giù sulla fascia, un NIKO fantasista che amministra e difende palla e un GABRILAND purificato dopo i diversi ammutinamenti in favore dei BRITANNIA VI.
Infine LEO e STAIZ risultano i più costanti e meno sorprendenti del gruppo: il primo, amante del pallone, il secondo, sprecone sotto porta.
Se poi a salvaguardare la porta c'è GIGI, non BUFFON, ma DeAG, ancora più forte del n°1 bianconero, allora il PENNY FC si può definire "indistruttibile".

venerdì 2 dicembre 2011

PENNY FC - G.ORGIA UTD

RIZZO segue la partita dalla panchina


LEO pronto a calciare in porta


DINO in cerca degli attaccanti avversari


NIKO festeggia il primo gol del PENNY (forse)


Data incontro: 30/11/2011

Risultato: PENNY FC - G.ORGIA Utd: 5 - 7

Formazione: Dino, Niko, Staiz, Leo, Ghiyo, Paolino, Gigi

Marcatori: 2 Ghiyo, 1 Niko, 1 Staiz, 1 Leo

Commento: Le Fenici tornano a solcare i campi di gioco dopo un paio di settimane di inattività contro un avversario del tutto inedito: il G.ORGIA Utd.
NIKO sente la partita più di chiunque altro e la considera quasi un derby. Il suo obiettivo è punire chi ha punito carnalmente sua cugina Giorgia, ossia tutta la squadra avversaria, compresi i supporters.
Nel PENNY FC si rivede dopo tanto tempo l'indisponente GHIYO, riabilitato dai calcoli renali e finalmente disponibile grazie ad un allineamento planetario insolito che ha voluto ciò.
Purtroppo però è assente il capitano RIZZO, infortunatosi alla caviglia durante uno dei suoi durissimi allenamenti pre-partita in cui stava cercando di scalare il Cervino su una gamba sola con in spalla una lavatrice Rowenta per combattere il freddo.
La caviglia, ahimè, ha ceduto e i medici hanno dovuto immobilizzargli il quarto arto. Tuttavia non si è dato per vinto e con grande professionalità è andato a seguire i suoi uomini nel gelo polare artico di P.zza Tirana cercando di aiutarli con consigli da bordo campo.
Sia THIAGO SILVAN sia lo pseudo giocatore orange GABRILAND hanno dato forfait. Il PENNY, quindi, in completa emergenza, ha chiesto aiuto al quasi dimenticato PAOLINO che ha accettato di prendere parte al match con grande entusiasmo. L'ultimo uomo interpellato è stato GIGI, ormai eletto "uomo PENNY 2012".
Così le Fenici si ritrovano, o meglio, si perdono nella nebbia di Tirana con PAOLINO tra i pali, DINO centrale di difesa con GHIYO e LEO sulle fasce, NIKO e GIGI in mezzo al campo e STAIZ terminale offensivo.
La partita inizia con i G.ORGIA Utd meglio organizzati e più cattivi. Nel giro di mezz'ora il PENNY è sotto 4-0: 4 tiri 4 gol.
PAOLINO non ne becca una e la nebbia certo non agevola la situazione.
Finalmente si vede (ovviamente si fa per dire) in avanti la squadra Orange che dopo un numeraccio di STAIZ porta in gol il geometra NIKO. 4-1 e speranza che si accende.
Tuttavia è solo un fuoco di paglia perché subito dopo gli Orgioni fanno il quinto gol.
Il PENNY è confusionario e troppo frenetico nella manovra permettendo spesso e volentieri facili contropiedi agli avversari dove solo il super maratoneta GHIYO evita guai peggiori alle Fenici con superbi recuperi.
Finalmente STAIZ si sblocca e accorcia le distanze con un gol da opportunista.
Il G.ORGIA Utd non si scompone e realizza il sesto gol, ma oramai sembra essere sulle gambe e concede qualcosa in più al PENNY. Quest'ultimo ne approfitta e si riporta in carreggiata con un sontuoso gol di puntazza di LEO da fuori area e con una doppietta di GHIYO. 6-5! Sembra il preludio ad una fantastica rimonta in una partita giocata piuttosto male dalle Fenici, ma STAIZ e GIGI, su un cross al bacio di NIKO, si mangiano il gol del pareggio allo scadere.
Gol mangiato e gol subito. 7-5 per gli Orgioni, squadra ben organizzata, ma se il PENNY avesse avuto l'organico che ha strapazzato i BRITANNIA VI nell'ultima partita, probabilmente non ci sarebbe stata storia.
Suona la sirena e tutti i giocatori fanno ritorno nella propria dimora o quasi, infatti è giunta notizia che PAOLINO e GHIYO siano ancora alla ricerca della strada di casa, dispersi chi sa dove nella nebbia delle campagne pavesi.