CHANTAL addomestica il povero GHIYO
Traiettoria del tiro di RIZZO
STAIZ appena uscito dal bunker
Data incontro: 24/02/2012
Risultato: PENNY FC - BRITANNIA VI: 5 - 6
Formazione: Dino, Niko, Staiz, Rizzo, Leo, Ghiyo, Citro (prestito)
Marcatori: 2 Rizzo, 1 Staiz, 1 Leo, 1 Citro
Commento: Il PENNY finalmente inizia a prendere il ritmo partita e dopo "solo" (si fa per dire) 2 settimane torna in campo contro un agguerrito BRITANNIA VI.
Le Fenici sono al gran completo con l'aggiunta dell'oramai fedele CITRO che, una volta da avversario, una volta da comprimario, non si sta saltando più un match Orange.
Tra le fila nemiche c'è l'assenza illustre di Serafino Maicon che, a detta dei suoi compagni, è stato esiliato dal gruppo perché ha troppi pensieri rivolti alla sua Barbie piuttosto che al pallone.
Il match inizia con un PENNY ben organizzato e compatto che lascia l'iniziativa agli avversari per poi ripartire cercando di far male in contropiede. Con l'andar del tempo sono le Fenici a prendere in mano la situazione facendo un ottimo giro palla e giocando con calma olimpica, il che lascia completamente spiazzati i giocatori del BRITANNIA VI.
A metà partita il PENNY conduce per 3-1 con reti di LEO, STAIZ e RIZZO, autore di un gol strabiliante sotto l'incrocio dopo aver calciato da metà campo.
Le Fenici sembrano volare sul terreno di gioco; gli avversari non riescono a trovare il bandolo della matassa.
Ma, ad un tratto, il meraviglioso meccanismo si inceppa: RIZZO serpeggia nell'area Britannica seminando un paio di avversari, serve nel mezzo ad un liberissimo NIKO che deve solo spingere la sfera in rete, ma riesce incredibilmente a lisciare il tiro.
È l'inizio del declino.
Come un castello di sabbia, il PENNY incomincia a sgretolarsi: inizia a subire gol banali, che un portiere con un minimo di esperienza avrebbe tranquillamente evitato; a furia di girare in porta saltano gli schemi, ma saltano anche i nervi, perché ognuno comincia ad andare dove gli pare e in campo si crea completa confusione.
Il BRITANNIA VI si porta sul 5-3. Una partita condotta magistralmente per quasi metà tempo da parte degli Orange si sta trasformando in una disfatta.
Fortunatamente CITRO, con un tiro insidioso dal vertice dell'area destra, riporta in carreggiata gli arancioni: 5-4.
Ma è solo un fuoco di paglia, infatti il BRITANNIA fa un altro tiro in porta e allunga nuovamente. 6-4!
Il PENNY si riassesta, ricomincia a giocare nuovamente da squadra e al terzo tentativo clamoroso riesce a buttarla dentro con il proprio capitano RIZZO. Purtroppo però è troppo tardi e il match si conclude sul 6-5 per i Britannici che vincono una partita dai due volti.
LEO: ancora una volta non esprime al meglio le sue qualità. Il multiproprietario disoccupato di case ha il merito di segnare il primo gol del match, ma niente più. In campo è più irritante di Zarate e in porta è peggio del portiere Ubaldo del condominio di via Garibaldi 18. Sotto la doccia viene accusato implicitamente dal generale DINO di essersi risparmiato per la serata in discoteca. Sarà vero? O invece aveva la testa al suo appuntamento galante del giorno successivo? SOGNATORE • 5 brillantini
DINO: si piazza in mezzo alla difesa e non fa passare nessuno... per la prima mezz'ora. Poi va in crisi come tutta la squadra e trasforma il barcollante e insicuro COLA nel nuovo Benzema che segna e fa segnare i suoi compagni. A fine partita maledice tutti coloro che devono fare la serata in discoteca e ritorna a casa per scrutare dal balcone se la giustizia ha bisogno di lui per combattere la criminalità dilagante a Milhan City. ODINO • 6 bazooka
NIKO: inizia da playmaker davanti alla difesa e lo fa discretamente bene, poi sale in attacco e l'unica occasione che ha sui piedi la getta al vento lisciando da un metro dalla linea di porta un perfetto suggerimento di RIZZO. Da quel momento in poi comincia a sbracciarsi per ogni palla persa tanto da rischiare di prendere il volo. ICARO • 6 piume
RIZZO: molto volitivo, segna un gol da cineteca calciando da posizione siderale, tanto da riuscire a strappare applausi ai vicini eschimesi e ai lontani watussi nello stesso momento. Segna e fa segnare, o almeno cerca nel caso di STAIZ e di NIKO. Mette ordine alla manovra e telecomanda i suoi compagni come se giocasse alla Playstation. XXXBOX • 7 players
STAIZ: fa sentire il suo peso in avanti e per la prima parte della gara è fondamentale per far salire la squadra, ma poi è proprio il suo peso a tagliarli le gambe e ad azzerarlo. Si porta a presso una zavorra non indifferente e le giornate rintanato nel bunker a studiare non gli hanno permesso di proseguire i duri allenamenti da super guerriero intrapresi in palestra. Prima il panettone, adesso le chiacchere, tra un po' la colomba. La sua agonia non avrà mai fine! PESO SFORMA • 6 grasso
GHIYO: dopo mesi di assenza ingiustificata si ripresenta con la maglia arancione più magro e asciutto che mai. L'Hammurabi Orange si presta ad una partita fatta di sacrificio e corsa, valori appresi in questo periodo dai suoi amici Kenyoti. A rendere ancor più disciplinato il corridore arancione ci pensa la dura istruttrice Chantal che, a furia di martellate sul membro genitale, ha trasformato GHIYO in un instancabile asessuato motorino. IBRIDO • 6- uccello
CITRO: torna a giocare dopo diverso tempo insieme al PENNY e per l'occasione indossa la maglia del suo nuovo idolo: Prince Rogers Nelson. È portato, per istinto animale, ad attaccare, ma RIZZO e gli altri cercano ti tenerlo al guinzaglio il più possibile. Realizza ottime incursioni sulla fascia e segna un gran bel gol. Nelle battute conclusive polemizza con un avversario per l'assegnazione di un calcio d'angolo, in ricordo dei bei tempi di quando queste sceneggiate le faceva insieme al suo amico/nemico ANGELO, da alcune settimane trasferitosi dai nonni. NOSTALGICO • 7 ricordi
Le Fenici sono al gran completo con l'aggiunta dell'oramai fedele CITRO che, una volta da avversario, una volta da comprimario, non si sta saltando più un match Orange.
Tra le fila nemiche c'è l'assenza illustre di Serafino Maicon che, a detta dei suoi compagni, è stato esiliato dal gruppo perché ha troppi pensieri rivolti alla sua Barbie piuttosto che al pallone.
Il match inizia con un PENNY ben organizzato e compatto che lascia l'iniziativa agli avversari per poi ripartire cercando di far male in contropiede. Con l'andar del tempo sono le Fenici a prendere in mano la situazione facendo un ottimo giro palla e giocando con calma olimpica, il che lascia completamente spiazzati i giocatori del BRITANNIA VI.
A metà partita il PENNY conduce per 3-1 con reti di LEO, STAIZ e RIZZO, autore di un gol strabiliante sotto l'incrocio dopo aver calciato da metà campo.
Le Fenici sembrano volare sul terreno di gioco; gli avversari non riescono a trovare il bandolo della matassa.
Ma, ad un tratto, il meraviglioso meccanismo si inceppa: RIZZO serpeggia nell'area Britannica seminando un paio di avversari, serve nel mezzo ad un liberissimo NIKO che deve solo spingere la sfera in rete, ma riesce incredibilmente a lisciare il tiro.
È l'inizio del declino.
Come un castello di sabbia, il PENNY incomincia a sgretolarsi: inizia a subire gol banali, che un portiere con un minimo di esperienza avrebbe tranquillamente evitato; a furia di girare in porta saltano gli schemi, ma saltano anche i nervi, perché ognuno comincia ad andare dove gli pare e in campo si crea completa confusione.
Il BRITANNIA VI si porta sul 5-3. Una partita condotta magistralmente per quasi metà tempo da parte degli Orange si sta trasformando in una disfatta.
Fortunatamente CITRO, con un tiro insidioso dal vertice dell'area destra, riporta in carreggiata gli arancioni: 5-4.
Ma è solo un fuoco di paglia, infatti il BRITANNIA fa un altro tiro in porta e allunga nuovamente. 6-4!
Il PENNY si riassesta, ricomincia a giocare nuovamente da squadra e al terzo tentativo clamoroso riesce a buttarla dentro con il proprio capitano RIZZO. Purtroppo però è troppo tardi e il match si conclude sul 6-5 per i Britannici che vincono una partita dai due volti.
LEO: ancora una volta non esprime al meglio le sue qualità. Il multiproprietario disoccupato di case ha il merito di segnare il primo gol del match, ma niente più. In campo è più irritante di Zarate e in porta è peggio del portiere Ubaldo del condominio di via Garibaldi 18. Sotto la doccia viene accusato implicitamente dal generale DINO di essersi risparmiato per la serata in discoteca. Sarà vero? O invece aveva la testa al suo appuntamento galante del giorno successivo? SOGNATORE • 5 brillantini
DINO: si piazza in mezzo alla difesa e non fa passare nessuno... per la prima mezz'ora. Poi va in crisi come tutta la squadra e trasforma il barcollante e insicuro COLA nel nuovo Benzema che segna e fa segnare i suoi compagni. A fine partita maledice tutti coloro che devono fare la serata in discoteca e ritorna a casa per scrutare dal balcone se la giustizia ha bisogno di lui per combattere la criminalità dilagante a Milhan City. ODINO • 6 bazooka
NIKO: inizia da playmaker davanti alla difesa e lo fa discretamente bene, poi sale in attacco e l'unica occasione che ha sui piedi la getta al vento lisciando da un metro dalla linea di porta un perfetto suggerimento di RIZZO. Da quel momento in poi comincia a sbracciarsi per ogni palla persa tanto da rischiare di prendere il volo. ICARO • 6 piume
RIZZO: molto volitivo, segna un gol da cineteca calciando da posizione siderale, tanto da riuscire a strappare applausi ai vicini eschimesi e ai lontani watussi nello stesso momento. Segna e fa segnare, o almeno cerca nel caso di STAIZ e di NIKO. Mette ordine alla manovra e telecomanda i suoi compagni come se giocasse alla Playstation. XXXBOX • 7 players
STAIZ: fa sentire il suo peso in avanti e per la prima parte della gara è fondamentale per far salire la squadra, ma poi è proprio il suo peso a tagliarli le gambe e ad azzerarlo. Si porta a presso una zavorra non indifferente e le giornate rintanato nel bunker a studiare non gli hanno permesso di proseguire i duri allenamenti da super guerriero intrapresi in palestra. Prima il panettone, adesso le chiacchere, tra un po' la colomba. La sua agonia non avrà mai fine! PESO SFORMA • 6 grasso
GHIYO: dopo mesi di assenza ingiustificata si ripresenta con la maglia arancione più magro e asciutto che mai. L'Hammurabi Orange si presta ad una partita fatta di sacrificio e corsa, valori appresi in questo periodo dai suoi amici Kenyoti. A rendere ancor più disciplinato il corridore arancione ci pensa la dura istruttrice Chantal che, a furia di martellate sul membro genitale, ha trasformato GHIYO in un instancabile asessuato motorino. IBRIDO • 6- uccello
CITRO: torna a giocare dopo diverso tempo insieme al PENNY e per l'occasione indossa la maglia del suo nuovo idolo: Prince Rogers Nelson. È portato, per istinto animale, ad attaccare, ma RIZZO e gli altri cercano ti tenerlo al guinzaglio il più possibile. Realizza ottime incursioni sulla fascia e segna un gran bel gol. Nelle battute conclusive polemizza con un avversario per l'assegnazione di un calcio d'angolo, in ricordo dei bei tempi di quando queste sceneggiate le faceva insieme al suo amico/nemico ANGELO, da alcune settimane trasferitosi dai nonni. NOSTALGICO • 7 ricordi
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