giovedì 31 gennaio 2013

2013: anno della svolta?

RIZZO mentre si scatena a ritmo di salsa


Allenamenti sostenuti da DINO durante le vacanze natalizie


STAIZ nel 2012


STAIZ nel 2013


NEWS PENNY 2013
Il PENNY FC ha iniziato alla grande il nuovo anno. Divise a parte, quello che più è saltato agli occhi è stato lo spirito messo in campo dalle Fenici, mai dome, sempre combattenti e tenaci. Questo aspetto lo si conosceva già, ma nelle ultime uscite del 2012 questa peculiarità sembrava essersi deteriorata. Si vedeva che c'era qualcosa che non andava.
Il 2013 parrebbe essere un anno diverso, non si sa per quale strano ascendente astrale, per quale conturbante allineamento planetario. Il motivo non è solo da attribuirsi all'acquisto delle nuove maglie; sarebbe troppo semplice e banale.
C'è qualcosa di più. Sicuramente la presenza di un elemento di spessore come GIARY pure nelle partite a 5 e non più solo a 7 ha dato più solidità e tecnica a tutta la squadra, ma anche negli altri componenti si è registrato un miglioramento rispetto alle partite di inizio stagione. STAIZ e DINO, per esempio, finora presenti in tutte e tre le uscite del 2013, hanno mostrato notevoli miglioramenti fisici, sia in resistenza che in rapidità; RIZZO, invece, pare aver ritrovato quella vena realizzativa che aveva smarrito dopo il primo anno di attività con la casacca Orange.
Gli aspetti che hanno portato a ciò sono molteplici e dovrebbero essere analizzati meglio nel dettaglio.
Tuttavia sono state disputate solo 3 partite contro avversari rispettabili, ma alla portata dell'organico del PENNY.
Si attendono prove nettamente più ardue come quelle contro l'Athletic BALOON e contro l'INGEGNER City, senza dimenticare futuri derby contro lo SWAT, che con la crescita esponenziale di HARRY POTTER sono diventati molto competitivi e devastanti - se in giornata.
Per ora il PENNY FC si gode questo momento felice e positivo, attendendo di tornare in campo per altre numerosissime sfide.

PENNY FC - HAMBURGER Cuggiono

Ciò che i giocatori del PENNY si aspettavano di trovare in birreria dopo la partita

Ciò che hanno trovato i giocatori del PENNY in birreria dopo la partita


NIKO, in maglietta arancione, aiuta un signora della birreria a giocare alla Wii


La gente in birreria si dà alla pazza gioia


Lesbiche in birreria (peccato non fossero così!)


Data incontro: 19/1/2013

Risultato: PENNY FC - HAMBURGER Cuggiono: 7 - 4

Formazione: Staiz, Giary, Rizzo, Dino, Leo

Marcatori: 4 Rizzo, 2 Giary, 1 Staiz

Commento: Le due sfide del 2013 sono state un toccasana per il morale del PENNY FC che aveva toccato il fondo ad Ottobre 2012. Non solo le vittorie in sé sono state importanti, ma anche il modo in cui sono state raggiunte. Le Fenici come è spesso accaduto, sono rinate dalle loro ceneri, soprattutto dopo l'acquisto delle nuove divise.
A 3 settimane da Capodanno ecco che il PENNY FC si trova di fronte ad un'altra intrigante sfida contro l'HAMBURGER Cuggiono per la terza gara del 2013.
L'ultima volta che le 2 compagini si sfidarono fu a Luglio in quel di Trezzano in cui gli Orange s'imposero con una grande prestazione vendicando la sconfitta subita qualche mese prima nelle lande desolate di Vittuone.
Stavolta il match si gioca nella tranquilla cittadina di Magenta, a due passi da Cuggiono.
Per il PENNY si tratta di una trasferta dura ed insidiosa. A renderla ancora più tortuosa e difficile sono le rigide condizioni climatiche contornate da una nevicata prorompente.
Arrivati sul luogo, dopo aver serpeggiato nel gelo nebbioso delle campagne lombarde, i cinque giocatori, NIKO, GIARY, RIZZO, STAIZ e DINO, si preparano per l'atteso match e giusto per non farsi mancare nulla realizzano un paio di foto di squadra.
La gara comincia. Gli HAMBURGER sono carichi, ma appesantiti dai troppi panettoni mangiati qualche settimana prima.
La differenza di passo rispetto alle Fenici è evidente. I Cuggionesi si muovono a rilento, tuttavia la partita è molto equilibrata e il punteggio rimane in bilico fino al 4-4. Da qui però, si registra un vistoso calo tra le fila dei campagnoli, disuniti e stanchi, mentre il PENNY non smette di macinare gioco e RIZZO, che prova a tirare da tutte le posizioni, realizza ben 4 gol che portano in trionfo la squadra biancoblu per la 3 volta consecutiva. Da segnalare, una volta terminata la partita, l'attuazione di un salutare terzo tempo consumato in una birreria locale dove i papà dei Pooh strimpellavano sulle chitarre esalando i loro ultimi respiri sotto le note di famose melodie del rock americano. Nel frattempo scalmanati vecchietti facevano roteare i loro bastoni a passo di musica rompendosi le ultime vertebre sane rimaste, mentre ai tavoli lesbiche vichinghe punk copulavano gioiosamente per il piacere di qualche spettatore nascosto nell'ombra.

sabato 19 gennaio 2013

PENNY FC - ESTUDIANTES de PIPPO

RIZZO durante la sua prodezza


LEO con la nuova maglia del PENNY


GIARY a fine partita


STAIZ boccheggia per la stanchezza


Visione di RIZZO avuta durante la partita che ha fatto cambiare le sorti del match


Data incontro: 10/1/2013

Risultato: PENNY FC - Estudiantes de PIPPO: 20 - 18

Formazione: Staiz, Giary, Rizzo, Dino, Leo

Marcatori: 7 Rizzo, 6 Staiz, 3 Giary, 2 Leo, 1 Dino

Commento: Dopo aver bagnato l'esordio della nuova maglia con una pirotecnica vittoria nei confronti degli ULLU's Boys, strappata all'ultimo secondo, il PENNY FC torna in campo contro l'Estudiantes de PIPPO.
La squadra avversaria è completamente rivoluzionata e l'unico componente originale della formazione studentesca è il Capitano PIPPO. Il resto della ciurma, infatti, è formato dai giocatori degli ULLU's Boys. In altre parole si può dire che il match non è altro che una sorta di rivincita a distanza di una sola settimana.
Questa volta, però, il campo da gioco non è il tempio del Tennis Club di Corsico, bensì il centro sportivo della Nuova Vigevanese. In questo luogo oscuro ad un certo orario della sera è come se si entrasse nella stanza dello spirito e del tempo del Supremo e, se non si è abbastanza lucidi e preparati psicologicamente, si rischia seriamente di perdere ogni cognizione con il mondo esterno rischiando di rimanere a giocare per giorni interi fino al raggiungimento del decesso.
La partita inizia con qualche consueto minuto di ritardo, dopo le ormai solite foto di rito di squadra.
Le due formazioni si equivalgono sia nei punti di forza, l'attacco, che nei punti deboli, le difese. Per questo motivo cominciano a fioccare gol a ripetizione da una parte e dall'altra.
Il PENNY sembra aver cominciato con il piglio giusto e RIZZO pare particolarmente ispirato tant'è che ad un certo punto regala alla platea un gol da cineteca alla Stankovic calciando al volo una palla che cadeva a campanile da poco oltre il cerchio di centrocampo insaccando di potenza sotto l'incrocio.
La squadra biancoblu, tuttavia, dà l'impressione di sedersi sugli allori dopo questa fantastica realizzazione che segnava il risultato sul 4-2 in favore delle Fenici.
Infatti, da questo momento in poi, tra le fila del PENNY scende la notte più buia.
L'Estudiantes de PIPPO segna a valanga da qualsiasi posizione e con tutti i suoi elementi.
Le Fenici sembrano in balia di un uragano e non sanno come reagire. LEO e DINO sono molto imprecisi sia nei passaggi che nelle conclusioni; GIARY sembra la brutta copia di settimana scorsa; STAIZ pressa tanto, ma risulta poco lucido sotto porta; infine RIZZO pare non si sia ancora ripreso dall'eurogol realizzato poco prima.
Dopo quasi un'ora di gioco il risultato è impietoso: 13-7 per gli studenti.
Ci vuole qualcuno che dia la carica e quel qualcuno prende le sembianze di Capitan RIZZO. Il Capitano biancoblu, illuminato da una celeste e angelica visione apparsagli mentre STAIZ si faceva segnare per l'ennesima volta da centrocampo, cambia espressione, si fa più seria di quanto non si fosse mai vista e comincia a segnare gol di pregevole fattura che rimettono in carreggiata i suoi.
La partita si riapre, anche per un calo fisiologico degli avversari, che dopo più di un'ora di gioco tirano un po' i remi in barca.
Ma anche il PENNY è stanco e sulle gambe. Tuttavia ci crede fino in fondo e si porta sotto sul 18-16.
I giocatori in campo, come era prevedibile, hanno perso la cognizione del tempo. Al di fuori del campo di gioco non si sentono più rumori. Oramai sono soli, abbandonati al loro destino e solo chi arriverà a 20 potrà decretare la fine di questa tortura fisica. Il prolungamento agonizzante di questa partita potrebbe portare ad una sola conclusione: la morte.
Alcuni componenti degli studenti si trascinano a stento; STAIZ boccheggia come la migliore Tori Black; LEO, appesantito da una maglia abnorme per il suo fisico, sembra un fantasma ricoperto da un lenzuolo; infine GIARY, smagrito di una decina di chili, sembra avere al posto della testa una palla da bowling e il corpo pare essersi trasformato in un fine appendiabiti.
Nonostante le precarie condizioni, le Fenici non demordono e credendoci con tutte se stesse sprigionano le ultime forze rimaste.
DINO, il più fresco di tutti, arresta con relativa facilità le non più irresistibili avanzate offensive avversarie e dà il là alle azioni d'attacco dove un inesauribile RIZZO giostra nel migliore dei modi andando a segno e mandando in rete il resto dei compagni.
Il PENNY, dopo un'ora e 40 minuti di estenuante partita, riesce incredibilmente a portarsi in vantaggio sul 19-18.
L'Estudiantes de PIPPO non c'è più e proprio quando sta per alzare bandiera bianca per non perdere sul campo un match dominato per lunghi tratti, ecco che arriva il colpo di grazia dello scheletrico GIARY che, con un veloce uno-due con RIZZO, riesce a segnare la rete della fantastica vittoria.
Ancora una volta il neo acquisto si rende decisivo regalando per la seconda volta consecutiva il successo alle Fenici, ma stavolta c'è da elogiare in particolar modo il Capitano RIZZO, che dopo quella visione avuta a metà gara, ha rivoltato le sorti dell'incontro. Ovviamente, senza il supporto e la convinzione degli altri membri, non ce l'avrebbe mai fatta ed è per questo che va fatto un grande plauso all'intera squadra biancoblu, mai doma e mai arrendevole, caratteristiche diventate un vero e proprio marchio di fabbrica del PENNY FC.

giovedì 10 gennaio 2013

PENNY FC - ULLU'S BOYS

Foto di squadra del PENNY FC con la nuova divisa prima della partita


RIZZO si accascia agonizzante per l'ennesima falsa volta


Data incontro: 4/1/2013

Risultato: PENNY FC - ULLU's Boys: 17 - 16

Formazione: Staiz, Giary, Rizzo, Dino, Niko

Marcatori: 6 Staiz, 6 Giary, 4 Rizzo, 1 Niko

Commento: Era il 26 Ottobre 2012 e il PENNY FC soccombeva pietosamente sotto i colpi micidiali dei fortissimi rivali dell'Athletic BALOON, dopo che nelle partite precedenti aveva perso ingloriosamente contro la Virtus SOLDATINI e vergognosamente contro i rivali dello SWAT.
Da allora le Fenici decisero di prendersi una pausa di riflessione in cui capire i propri limiti e i propri errori ed evidenziare i punti di forza da cui ripartire.
Ma per tornare grandi e competitivi non bastava solo questo, così Capitan RIZZO, coadiuvato dall'a.d. STAIZ, si impegnò a fondo per dare una nuova immagine alla propria squadra e dimenticare questo periodo nero che aveva caratterizzato la fine del 2012.
E per rinnovarsi e darsi un nuovo alone di prestigio cosa c'era di meglio se non investire in una nuova divisa?
Fu così che il PENNY FC si fece come regalo di Natale un nuovissimo kit di maglie.
Arriviamo così ai giorni nostri. Il 2013 è appena iniziato e le Fenici non vedono l'ora di inaugurare le nuove divise.
L'avversario che avrà l'onore di condividere questo celebre evento è stato individuato negli ULLU's Boys.
Tuttavia tra gli Orange, nonostante l'entusiasmo generale, si è registrato del malcontento da parte di LEO che ha destabilizzato un po' l'ambiente. Fortunatamente il nuovo acquisto GIARY ha sopperito a questo disagio proponendosi come sostituto.
Così i convocati per la partita inaugurale delle nuove maglie ufficiali del nuovo anno solare sono RIZZO, STAIZ, NIKO, DINO e GIARY.
Un po' tutti quanti appesantiti dai pranzi sontuosi delle festività appena trascorse, le due compagini si presentano al campo angusto e freddo del Tennis Club di Corsico.
Il match comincia dopo le consuete foto di rito di squadra.
Gli ULLU's Boys sono un po' statici, ma molto fisici, mentre, al contrario, il PENNY FC è più leggero e dinamico.
La partita scorre piacevolmente tra continui capovolgimenti di fronte e i gol non tardano ad arrivare.
Le difese non sono certo collaudate al meglio e sia da una parte che dall'altra si lasciano diversi spazi dove si inseriscono con facilità gli attaccanti.
Fioccano reti a destra e a sinistra e si nota subito come STAIZ non abbia perso il vizietto del gol. Gli ULLU's Boys, dal canto loro, possono contare su uno JUAN in gran spolvero, probabilmente tenutosi in forma durante le festività natalizie in climi più favorevoli e caldi nell'Oltreoceano.
La gara risulta essere molto equilibrata e nessuna delle 2 squadre riesce ad imporsi e staccare l'avversario.
Sorpassi su controsorpassi e si arriva alle battute finali sul 16-16.
RIZZO e GIARY, oltre al già citato STAIZ, avevano fatto incetta di gol, mentre DINO era rimasto a secco. NIKO, invece, era riuscito a segnare una sola volta grazie ad un'applicazione del suo nuovo iPhone 5 che gli aveva permesso di stoppare il pallone e di calciarlo verso la rete gonfiandola incredibilmente. Ah… miracoli della tecnologia e anche NIKO può segnare!
Fatto sta che sul risultato di parità il tempo scade e parte dell'impianto luminoso viene spento.
RIZZO, allora, nella penombra ruba palla a JUAN, s'invola sotto le gambe di ULLU, si presenta davanti alla montagna umana definita portiere che attira su di sé e serve GIARY a porta vuota che deve solo spingere la sfera dentro, ma clamorosamente sbaglia e svirgolando serve la palla ancora a RIZZO. Questi, sorpreso, tenta nuovamente di servire il pelato calciatore che stavolta non sbaglia e porta in trionfo il PENNY FC nella sua prima partita del 2013 con indosso le nuove divise ufficiali.
PENNY FC is BACK!

mercoledì 9 gennaio 2013

Capodanno MonarKICO (2^ parte)

CORONA cerca di sedurre MARIA MARTINA


CoSHOWne durante i festeggiamenti


CoSHOWne dopo i festeggiamenti


Gli interni della Panda del Capitano RIZZO dopo aver riaccompagnato a casa COSCIONE


NEWS PENNY 2013
PARTE 2
(per l'articolo della PARTE 1 cliccare QUI)
Finiti i botti tutti rientrarono nel ristorante e cominciarono a ballare scatenati.
Le pallavoliste diedero dimostrazione di grande prestanza fisica e non smisero mai un secondo di muoversi. In particolare una, la prediletta di quel che rimaneva del depresso lemure CITRO: MARIA MARTINA. Sembrava che si fosse sniffata tutta la polvere di cocco che ricopriva la torta della ragazza di ANGELO. In confronto il coniglietto della Duracell sarebbe morto secoli prima.
Le danze proseguivano e intanto si registravano i primi abbandoni: ANGELO e LORI, infatti, si dispersero nella nebbia assaghese con le rispettive ragazze; la cugina di LEO e lo spacciatore andarono a dare una scopata in bagno e 2 dei 3 portaborracce andarono nella stalla della cascina antistante al locale senza farne più ritorno.
Nel frattempo si registravano interessanti accadimenti: PAOLINO continuava a bere, ma quello che pareva sentirsi male non era lui, bensì COSCIONE; questi, preso dall'istinto animale, si catapultò su ALICE, una delle amiche della fidanzata di LEO, che pareva essere veramente nel mondo delle meraviglie, con sguardo perso e sbandamenti a destra e a manca; RIZZO intratteneva le pallavoliste con balli di gruppo; infine il "padrone di casa" CITRO, assatanato come pochi conigli in calore possono esserlo, cominciò a pressare prima un'altra amica della ragazza di LEO, una certa MARIKA, che pur di non concedersi al lemure aveva affermato che era felicemente single e sarebbe voluta rimanere tale per tutta la vita, poi si fiondò sulla sua musa, MARIA MARTINA, che, pur di dar buca allo sfavillante CORONA, affermava di essere fidanzata con il suo criceto e non poteva in alcun modo tradirlo.
Ad un tratto però accadde l'inevitabile: COSCIONE rigettò fuori di sé parte dell'antipasto mischiato alla vodka RedBull bevuta pochi istanti prima sulla giacca di STAIZ e si accasciò su una sedia. Erano pressappoco le 3:30 di notte e da quel seggio il devastato personaggio non si mosse più, ma iniziò ad emanare dei versi animaleschi così mostruosi che fecero scappare tutte le bestie (nutrie, lupi, iene, sciacalli, basilischi, troll, ippogrifi,…) che avevano circondato il locale in attesa di depredare i poveri superstiti rimasti.
I balli proseguirono fino alle 5:00 fintanto che alla festa si erano trattenuti "solo" le pallavoliste, PAOLINO, DINO, NIKO, RIZZO, GHIYO, STAIZ, CITRO e ciò che rimaneva di COSCIONE con quest'ultimo che lanciava ogni tanto i suoi versi disumani.
L'ultima ora la si passò cantando come ossessi al Karaoke, ma poi, una volta terminato e spento l'impianto, dopo una piccola pausa per riprendere fiato, ci fu un fuggi fuggi generale avviato da DINO affinché non si corresse il pericolo di dover riaccompagnare a casa il nefasto uomo agonizzante sulla sedia.
Alla fine fu RIZZO a sacrificarsi per la causa che da vero Capitano rimase come ultimo baluardo nel locale insieme al suo antagonista CITRO a ripulire le interiora di qualcuno dal soffitto, la torta di ANGELO dal fondo del forno a legna e il cotechino dalle vetrate del ristorante. Terminate le pulizie di primavera all'alba delle 7:00 del 1 Gennaio 2013, CITRO tornò a casa ad allenare il suo braccio potentissimo di fronte ad un documentario di National Geographic che trattava la stagione degli amori dei dugonghi, mentre RIZZO, sperduto nella nebbia mattutina, riaccompagnò a casa il debilitato COSCIONE che, a suon di sputacchi vomitosi, ridisegnò gli interni della Panda del Capitano.

Capodanno MonarKICO (1^ parte)

Il PENNY FC festeggia l'inizio del 2013


CORONA indica al PENNY FC dove passare Capodanno


CORONA accoglie gli invitati


LORENZO mette in mostra il suo nuovo piccolo tatuaggio


NEWS PENNY 2013
PARTE 1
Tutti erano in trepidante attesa del 21 Dicembre 2012 e della preannunciata "fine del Mondo" prevista dai Maya che avrebbe alleggerito la mente e lo spirito di molte persone stressate, ma come c'era d'aspettarselo durante il fatidico giorno non successe nulla. Di conseguenza, questa "non-fine" risvegliò tutti dal mondo dei sogni e mandò nel panico l'intero globo terrestre: le persone cominciarono a riversarsi in massa nei centri commerciali per prendere i regali di Natale e iniziarono a fare telefonate a destra e a manca in cerca di un luogo dove passare l'ultimo dell'anno.
Esatto… l'ultimo dell'anno… Dove passarlo? Il PENNY FC era in crisi nera. Ogni singolo buco era stato occupato, persino il sacco di Babbo Natale e i Fornaresi erano stati affittati da qualcuno per passare Capodanno.
Le Fenici non sapevano proprio in quale nido andare a deporre le uova, ma ad un tratto da un ramo spoglio di un salice piangente si calò il docile lemure CITRO, che, dopo aver imbiancato per la depressione gran parte del sud ovest milanese nei giorni precedenti, alzò la sua vocina squillante blaterando di avere la soluzione: il famigerato ristorante "da KICO". Effettivamente il locale, abbandonato e snobbato anche dagli scarafaggi e dalle nutrie di campagna, per l'ultimo dell'anno era libero e disponibile.
Gli Orange non potevano crederci: il lemure li aveva salvati!
Quest'ultimo, dopo questo suo nobile gesto, si aspettava di meritarsi finalmente l'ingresso definitivo nella rosa della squadra, invece le subdole Fenici lo etichettarono solo come "RE CORONA" guadagnandosi almeno per stavolta il rispetto di tutto il gruppo.
CITRO si occupò della completa organizzazione: scelse gli invitati che gli andavano a genio (tipe e COSCIONE), assegnò ad ogni invitato una pietanza da portare alla cena, si impegnò nel fare la spesa di bevande, alcolici, carne e petardi, installò l'impianto stereo per tutta la sala che avrebbe ospitato l'evento e coordinò la comunicazione via Internet in maniera dittatoriale, prendendo spunto dai severi metodi militareschi inflittagli dal Generale DINO che, quando era più giovane, lo seviziò con fruste e coltelli.
Arrivò la sera del 31. Alle 20:00 i primi invitati iniziarono a giungere al luogo stabilito, il ristorante "da KICO", disperso nelle nebbie assaghesi in un piccolo centro abitato di nome Cascina Bazzana.
Dopo un'oretta in cui ci si era scambiati due chiacchere per conoscersi meglio e si aspettavano  gli ultimi invitati, i commensali furono tutti presenti e pronti per iniziare a cenare: c'erano le diverse coppiette formate da STAIZ, GHIYO, LEO e ANGELO con le rispettive donzelle, c'erano gli altri componenti single del PENNY, ossia Capitan RIZZO, il Generale DINO e l'artista NIKO, c'erano le amiche delle ragazze di STAIZ e LEO, c'era la cugina di LEO in compagnia di un baby spacciatore di Quarto Oggiaro, c'era il depresso organizzatore CITRO che camminava avanti e indietro preso dall'agitazione di dover combinare "qualcosa" e infine c'era lui, l'ineguagliabile e indescrivibile COSCIONE.
Tra gli invitati c'era anche LORI, o meglio, il nuovo LORI, presentatosi alla festa con aria minacciosa, il braccio tatuato e con un contratto appena firmato per gli All Blacks. Poco più tardi arrivò anche la sua fanciulla che andò a sedersi nel posto più pericoloso che poteva capitarle: il posto affianco a CITRO.
CORONA, seduto presuntuosamente a capotavola, diede il via alle danze e vassoi rotanti iniziarono a vorticare sopra le teste dei banchettanti.
Portate su portate si susseguivano ad una velocità incredibile. Ognuno serviva a turno la propria pietanza portata da casa.
Chi rifiutava qualcosa veniva preso in disparte da DINO e COSCIONE e veniva prima picchiato e gambizzato dal militare, per poi essere consolato e coccolato teneramente dal One Man Show.
Alla fine degli antipasti, però, metà delle persone iniziavano a sentire dolori allo stomaco e sboccavano pietosamente sui commensali vicini. Non perché le pietanze fossero sgradevoli, ma semplicemente perché erano esageratamente troppe.
I pochi superstiti che riuscirono ad arrivare al dessert poco dopo morirono d'infarto, così CORONA, da buon padrone di casa, chiamò a rapporto il suo fidato ex compagno di squadra LEO e diede ordine di partire con la discoteca.
Il Dj Orange non se lo fece ripetere due volte, ma nel momento in cui stava per far esplodere con l'impianto tutto il locale, giunse al ristorante l'intera squadra di pallavolo di PAOLINO composta da 4 tipe e 3 portaborracce.
Il portavoce della formazione, PAOLINO, iniziò a bere e fece subito amicizia con il compagno di giochi COSCIONE.
LEO diede avvio alla serata house e i pochi invitati che riuscivano a muoversi senza vomitare tutto quello che avevano mangiato cominciarono a ballare.
Fortunatamente per loro le danze sfrenate dovettero interrompersi quasi immediatamente, infatti, neanche a dirlo, era scoccata la mezzanotte. Si era entrati nel 2013!
CORONA, che si era tanto prodigato nel tenere calmi gli spiriti prima che si rompesse qualcosa, esplose una bottiglia di spumante e lo riversò completamente all'interno della sala bagnando persone e impianto. A questo punto intervennero DINO e LORI, che armati delle bombe fabbricate dal fratello di quest'ultimo, portarono fuori il povero lemure, lo imbavagliarono e lo fecero saltare per aria.
I bambini del vicinato erano affascinati da quelli che sembravano fuochi d'artificio in cielo, non sapendo invece, che erano semplicemente i resti di una tenera e depressa scimmietta. COSCIONE, disperato per aver perso colui che lo aveva voluto fortemente alla festa, raccolse i resti e con un po' di birra, vodka e scotch lo ricompose pezzo per pezzo riportandolo in vita.

To be continued... PARTE 2

venerdì 4 gennaio 2013

PENNY FC: new year, new style



NEWS PENNY 2013
Dopo più di 2 mesi d'assenza il PENNY FC tornerà finalmente a far parlare di sé per un altro attesissimo evento sportivo contro gli avversari di lunga data, gli ULLU's BOYS.
La notizia non fa tanto scalpore per il ritorno in campo delle Fenici, quanto per il fatto che sarà la prima partita dell'anno solare 2013 da parte del PENNY FC e l'affronterà indossando per la primissima volta le nuove divise societarie della Macron.
Per chi non volesse perdersi tale evento è invitato ad assistere al match che si terrà al Tennis Club di Corsico in via Visconti di Modrone 2 alle ore 21:30.
Nel pre-partita si celebrerà la nobile circostanza con le consuete foto di rito.
PENNY FC is back!!!