Il mollissimo NIKO si sbraccia
STAIZ, prima e dopo il suo primo gol
Data incontro: 17/04/2012
Risultato: PENNY FC - INGEGNER City: 8 - 13
Formazione: Staiz, Niko, Rizzo, Leo, Dino
Marcatori: 3 Rizzo, 2 Staiz, 2 Leo, 1 Dino
Commento: Il blog Orange ultimamente aveva perso un po' di verve: oltre a qualche noioso commento extracalcistico, niente più.
Finalmente le Fenici, dopo più di un mese di inattività, si ritrovano a fare quello per cui sono nati: giocare a calcio (bene o male, poco importa).
L'avversario è il temibilissimo e imbattuto INGEGNER City.
Il PENNY FC comincia la partita schierando il soldato Rogers STAIZ in porta, il Generale DINO perno centrale della difesa, l'artista NIKO e il montanaro LEO sulle fasce e il ritardatario ubriacone RIZZO come punta di diamante.
Le battute iniziali, nonostante un predominio territoriale prevedibile da parte degli Ingegneri, promette bene. Difesa compatta e attacco di rimessa. Proprio da una di queste sortite nasce il gol di RIZZO. 1-0, palla al centro.
Gli avversari reagiscono violentemente e si portano in pochi minuti sul 2-1 con i soliti siluri di COPPO.
Le Fenici paiono scoraggiate in un primo momento, ma riescono a stare tranquilli e continuano serenamente la loro partita.
Da un altro contropiede RIZZO, ben assistito da una pennellata di NIKO, l'unica buona di tutta la sua serata, trova il gol del pari.
Ma è subito dopo che succede l'incredibile. Quello che era considerato da tutti il brutto anatroccolo, il bomber dei gelatai che fa gol solo con gli stinchi a porta vuota su rimpallo, il povero sfigato soldato Steve Rogers, assume le sembianze del cigno di Utrecht, del bomber fenomeno Nazario de Lima,… di Captain America!
Parte da centrocampo, leggermente decentrato sulla sinistra, palla al piede; il suo incedere è deciso e prepotente, ma al tempo stesso leggiadro ed elegante; gli avversari rimangono pietrificati; chi prova a contrastarlo viene disintegrato dalla potenza della sua mole. Alla fine, entrato dentro l'area, avendo prima seminato il panico, con estrema freddezza secca l'estremo difensore e il PENNY passa in vantaggio. 3-2 pazzesco!
Peccato però che sia solo il 30° minuto e manca ancora una vita alla conclusione.
Infatti non c'è nemmeno il tempo di esultare che dopo qualche minuto l'INGEGNER City pareggia e, non contento, decide di prendere il largo.
Il momento di gloria delle Fenici è durato pochi istanti. Purtroppo la dura realtà è difficile da digerire e il PENNY, soprattutto per la mentalità ed errori grossolani commessi, si inabissa facendosi staccare di 3 gol, gap che fino alla fine non riuscirà più a diminuire, anzi aumenterà.
Così, tra uno sbracciamento volante di NIKO, il primo gol stagionale di DINO, le scarpe bucate di RIZZO, le imprecazioni di STAIZ e un gol a parabola a forma di Monte Berlinghera di LEO, la partita termina impietosamente 13-8 per l'INGEGNER City che si dimostra per l'ennesima volta più forte e probabilmente irraggiungibile per le Fenici.
Purtroppo è mancata la lucidità nel finale e la condizione precaria a fatto sì che il divario fosse più grande del solito.
Sperando che il PENNY FC riprenda a fare sul serio, gli Orange mandano un ultimo saluto al giovane calciatore Morosini, scomparso prematuramente qualche giorno prima.
LEO: galvanizzato dalla sua nuova pagina creata su Facebook interamente dedicata all'Inter, gioca in stile Zarate, provando dribbling sulla linea di porta avversaria, ma anche sulla propria, facendo fatica a trovare il dialogo con i compagni. A corto di liquidi, a fine partita decide di rifarsi con qualcosa di estremamente solido: il kebab. TURCO • 6 salatini
DINO: realizza il primo gol della stagione con un bel rasoterra angolato. È propositivo in attacco e tenace in difesa. La sua tibia in titanio viene scalfita da un avversario e lui, per ripicca, nell'azione successiva lo fucila. ESECUTORE • 6 coltelli
NIKO: parte con lo spirito giusto e per poco realizza un gol memorabile colpendo la palla con tutte le ossa della gamba, dal femore al metatarso, ma, dopo una cappellata colossale commessa in porta, smette di giocare. Irritante, persino odioso, da quel momento in poi fa di tutto per farsi insultare. In balia di se stesso, sembra essere caduto in depressione da quando ha perso il lavoro. PRECARIO • 5 cococò
RIZZO: prova a far valere il confronto a distanza con Coppo e all'inzio gli riesce anche, perché probabilmente ancora sotto l'effetto di alcolici, ma poi, con il passare dei minuti, scompare insieme a tutta la squadra. Finita la partita prova a dimenticare la prestazione alzando un po' il gomito e dando calci con gli stinchi alle transenne. BARNIE • 6 birre
STAIZ: è il più in forma di tutti. Sarà la palestra, sarà il fotomontaggio di RIZZO, sarà l'imminente uscita al cinema de' "I Vendicatori", sarà che LEO ha rimesso su "Minuto per Minuto" la sua sezione preferita… fatto sta che è l'ultimo a mollare e realizza il gol Orange più bello della serata. CAPTAIN BUCCINASCO • 6° livello
Finalmente le Fenici, dopo più di un mese di inattività, si ritrovano a fare quello per cui sono nati: giocare a calcio (bene o male, poco importa).
L'avversario è il temibilissimo e imbattuto INGEGNER City.
Il PENNY FC comincia la partita schierando il soldato Rogers STAIZ in porta, il Generale DINO perno centrale della difesa, l'artista NIKO e il montanaro LEO sulle fasce e il ritardatario ubriacone RIZZO come punta di diamante.
Le battute iniziali, nonostante un predominio territoriale prevedibile da parte degli Ingegneri, promette bene. Difesa compatta e attacco di rimessa. Proprio da una di queste sortite nasce il gol di RIZZO. 1-0, palla al centro.
Gli avversari reagiscono violentemente e si portano in pochi minuti sul 2-1 con i soliti siluri di COPPO.
Le Fenici paiono scoraggiate in un primo momento, ma riescono a stare tranquilli e continuano serenamente la loro partita.
Da un altro contropiede RIZZO, ben assistito da una pennellata di NIKO, l'unica buona di tutta la sua serata, trova il gol del pari.
Ma è subito dopo che succede l'incredibile. Quello che era considerato da tutti il brutto anatroccolo, il bomber dei gelatai che fa gol solo con gli stinchi a porta vuota su rimpallo, il povero sfigato soldato Steve Rogers, assume le sembianze del cigno di Utrecht, del bomber fenomeno Nazario de Lima,… di Captain America!
Parte da centrocampo, leggermente decentrato sulla sinistra, palla al piede; il suo incedere è deciso e prepotente, ma al tempo stesso leggiadro ed elegante; gli avversari rimangono pietrificati; chi prova a contrastarlo viene disintegrato dalla potenza della sua mole. Alla fine, entrato dentro l'area, avendo prima seminato il panico, con estrema freddezza secca l'estremo difensore e il PENNY passa in vantaggio. 3-2 pazzesco!
Peccato però che sia solo il 30° minuto e manca ancora una vita alla conclusione.
Infatti non c'è nemmeno il tempo di esultare che dopo qualche minuto l'INGEGNER City pareggia e, non contento, decide di prendere il largo.
Il momento di gloria delle Fenici è durato pochi istanti. Purtroppo la dura realtà è difficile da digerire e il PENNY, soprattutto per la mentalità ed errori grossolani commessi, si inabissa facendosi staccare di 3 gol, gap che fino alla fine non riuscirà più a diminuire, anzi aumenterà.
Così, tra uno sbracciamento volante di NIKO, il primo gol stagionale di DINO, le scarpe bucate di RIZZO, le imprecazioni di STAIZ e un gol a parabola a forma di Monte Berlinghera di LEO, la partita termina impietosamente 13-8 per l'INGEGNER City che si dimostra per l'ennesima volta più forte e probabilmente irraggiungibile per le Fenici.
Purtroppo è mancata la lucidità nel finale e la condizione precaria a fatto sì che il divario fosse più grande del solito.
Sperando che il PENNY FC riprenda a fare sul serio, gli Orange mandano un ultimo saluto al giovane calciatore Morosini, scomparso prematuramente qualche giorno prima.
LEO: galvanizzato dalla sua nuova pagina creata su Facebook interamente dedicata all'Inter, gioca in stile Zarate, provando dribbling sulla linea di porta avversaria, ma anche sulla propria, facendo fatica a trovare il dialogo con i compagni. A corto di liquidi, a fine partita decide di rifarsi con qualcosa di estremamente solido: il kebab. TURCO • 6 salatini
DINO: realizza il primo gol della stagione con un bel rasoterra angolato. È propositivo in attacco e tenace in difesa. La sua tibia in titanio viene scalfita da un avversario e lui, per ripicca, nell'azione successiva lo fucila. ESECUTORE • 6 coltelli
NIKO: parte con lo spirito giusto e per poco realizza un gol memorabile colpendo la palla con tutte le ossa della gamba, dal femore al metatarso, ma, dopo una cappellata colossale commessa in porta, smette di giocare. Irritante, persino odioso, da quel momento in poi fa di tutto per farsi insultare. In balia di se stesso, sembra essere caduto in depressione da quando ha perso il lavoro. PRECARIO • 5 cococò
RIZZO: prova a far valere il confronto a distanza con Coppo e all'inzio gli riesce anche, perché probabilmente ancora sotto l'effetto di alcolici, ma poi, con il passare dei minuti, scompare insieme a tutta la squadra. Finita la partita prova a dimenticare la prestazione alzando un po' il gomito e dando calci con gli stinchi alle transenne. BARNIE • 6 birre
STAIZ: è il più in forma di tutti. Sarà la palestra, sarà il fotomontaggio di RIZZO, sarà l'imminente uscita al cinema de' "I Vendicatori", sarà che LEO ha rimesso su "Minuto per Minuto" la sua sezione preferita… fatto sta che è l'ultimo a mollare e realizza il gol Orange più bello della serata. CAPTAIN BUCCINASCO • 6° livello